In India Apple ha aumentato il prezzo di listino di quasi tutti gli iPhone in conseguenza all’aumento nelle tasse sulle importazioni dei prodotti di elettronica, tentativo del governo di incrementare il settore manifatturiero nazionale.
Lo riferisce Reuters spiegando che salvo iPhone SE, assemblato localmente, Apple ha aumentato mediamente del 3,5% i prezzi di tutti gli altri modelli. iPhone X in India ora costa 105,720 rupie (1398,17 euro) per la variante da 256GB, un aumento del 3,6%, mentre il prezzo di iPhone 8 da 256GB è aumentato del 3,1% arrivando ora a 79,420 rupie.
Il Primo Ministro Narendra Modi e il governo da lui guidato mirano a stimolare l’industria manifatturiera locale dei telefoni, un mercato ambito da tutti i costruttori essendo il secondo al mondo per numero di contratti per telefoni cellulari e tra i primi tre al mondo nelle vendite di smartphone. Tutto ciò che non è prodotto all’interno del Paese è tassato. La scorsa settimana i dazi doganali sui telefoni importati sono passati dal 10% al 15%.
Apple, come accennato, produce in India solo iPhone SE, assemblato nell’hub tecnologico del distretto di Bangalore (sud dell’India) dal partner Wistron. Altri venditori come Samsung Electronics e Xiaomi, producono direttamente nel Paese la maggiorparte dei telefoni venduti in loco. Cupertino sarebbe da tempo disposta a produrre in India anche altri modelli di iPhone ma a patto che il governo di Nuova Delhi attivi una serie di incentivi e agevolazioni fiscali, privilegi che il governo finora è sembrato riluttante voler concedere.