L’Andec, l’associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile aderente a Confcommercio * ha comunicato di “condividere e apprezzare le intenzioni che hanno indotto il Governo a introdurre forme d’incentivazione per l’acquisto di apparecchiature per uso domestico, quali elettrodomestici ad alta efficienza energetica, televisori e computer”, ma ritiene che la disposizione contenuta nel decreto legge 10 febbraio 2009 n. 5 “non possa conseguire gli obiettivi perseguiti”. In particolare, l’associazione osserva che:
– L’incentivazione è concessa esclusivamente in concomitanza con interventi di recupero del patrimonio edilizio, mentre avrebbe potuto con ben maggiore efficacia prescinderne.
– La misura della detrazione d’imposta è modesta (20%) e per di più “spalmata” su cinque anni.
– A fronte della concessione di questa agevolazione le imprese dovrebbero sottoscrivere con la Presidenza del Consiglio un protocollo dai contenuti piuttosto vaghi, ma presumibilmente molto vincolanti e di difficile attuazione pratica.
Secondo il Presidente di ANDEC, Maurizio Iorio, «l’impressione è che si tratti di un’occasione persa: ci sembra che vi siano troppi limiti e troppi vincoli, che non consentiranno realmente ai consumatori di avvalersi di questo beneficio. Auspichiamo che in sede di conversione in legge, il provvedimento possa essere radicalmente migliorato».
[A cura di Mauro Notarianni]