A distanza di neppure tre giorni dalla sentenza che ha dichiarato come non conforme alle normative francesi sulla concorrenza l’esclusiva di Orange con Apple per la vendita di iPhone, arriva l’offerta di Bouygues per i possessori del telefono di Cupertino. A segnalarlo sono diversi siti francesi
Il secondo operatore mobile transalpino ha predisposto una proposta commerciale piuttosto interessante in particolare come prezzo d’ingresso: 34 euro al mese, basandola sulla particolare fascia tariffaria “Neo2“. Orange ha un’offerta d’ingresso più costosa a 45 euro al mese. Il costo massimo di Bouygues è di 70 euro al mese. Da notare che, in accordo alle usanze del mercato francese, i particolari “forfait” degli operatori locali, si indirizzano a fasce orarie e giorni particolari, con chiamate (solitamente illimitate) sconti e bundle di servizi cui si somma un numero ristretto di minuti in altre fasce orarie; in Italia le offerte “tutto compreso” invece sono estese su tutte le fasce orarie e valgono tutta la settimana.
Da notare che Bouygues non fornisce ancora un prezzo per i terminali, sicuramente perchè Apple non le ha ancora dato il via libera per la vendita. Probabilmente non ha ancora avuto luce verde neppure per l’utilizzo delle immagini di iPhone da Apple tanto che pubblica una sorta di silhouette degli iPhone per pubblicizzare la sua iniziativa.
La trattativa con Apple potrebbe non essere facile; gli iPhone in Francia sono venduti con carrier lock e a prezzo scontato e a prezzo più elevato se sbloccati. Il nuovo assetto che prevede che non ci sia più nessuna esclusiva deve essere concordato con Apple, sicuramente non felice della decisione della corte francese che la costringerà , se non verrà sovvertita in appello, a complesse operazioni legali e contabili oltre che tecniche. Per altro una sentenza come quella francese potrebbe aprire le porte ad altre simili e questo per Cupertino rappresenta un incubo su scala planetaria.
Se Bouygues è stata la prima società francese ad cogliere la palla al balzo (anche per essere stata quella che ha dato via al procedimento che ha liberato iPhone dall’esclusiva), Sfr, il terzo grande operatore transalpino, sta raccogliendo indirizzi email di clienti interessati al telefono.
Orange intanto sta predisponendo l’appello alla decisione dell’antitrust.