Presto potrebbero arrivare sul mercato dispositivi esterni o moduli da collegare esternamente per l’accelerazione 3D. A rendere concreta questa prospettiva è una nuova specifica rilasciata dal Pci Express Special Interest Group, il team che si occupa dello standard di connessione.
Le specifiche certificate alla fine della scorsa settimana permettono di estendere al di fuori dello chassis la connessione, mediante un cavo, superando i limiti imposti dalle tecnologie attuali che restringono l’installazione all’interno della macchina. Le ragioni per cui la prospettiva è desiderabile deriva dai problemi di riscaldamento che una scheda molto potente potrebbe proporre e che esternamente sarebbero meno difficili da superare. Interessante anche il fatto che una scheda Pci Express esterna consentirebbe di creare case più compatti senza limitare la possibilità di espansione delle capacità di potenziamento delle prestazioni ai clienti che ne avessero l’esigenza. Tra i prodotti più interessati ci sarebbero, ad esempio, i portatili che non solo hanno un problema di dimensioni, ma anche quello di aggiornamento delle schede, due ostacoli facilmente superabili se fosse possibile collegare esternamente le schede.
Le specifiche attuali dei cavi Pc Express sono certificati per velocità di 2.5 gbps, ma a breve potrebbe essere portata a 5 Gpbs, la stessa velocità di Pci Express 2.0. La lunghezza massima del cavo è di 10 metri, ma nulla impedirebbe, usando dei repeater o altre tecnologie, di allungare la distanza tra la connessione e la scheda.
Da notare che Asus aveva già dimostrato un prodotto simile, basato su un case esterno e collegato attraverso lo slot ExpressCard.