Intel ha aggiornato la propria tabella di marcia per quanto riguarda il rilascio di tre nuove serie di processori, tutti costruiti con processo a 45 nanometri e tutti basati sull’architettura Nehalem. Non si tratta di un annuncio ufficiale da parte della multinazionale di Santa Clara, quanto di indiscrezioni che partono dall’oriente, più precisamente da anonime fonti tra gli addetti ai lavori riportate da DigitTimes.
Tra le serie che Intel si appresta a rinfrescare ricordiamo i processori per server e workstation Xeon 5500 e 3500 che, stando ai rumors, dovrebbero già essere rilasciati nei primi giorni di agosto. Nel mese di settembre invece dovrebbero vedere la luce i processori Lynnfield quad-core destinati ai sistemi desktop di fascia alta, seguiti infine da Clarksfield, ovvero processori con architettura Nehalem a quattro nuclei di calcolo e destinati ai sistemi portatili alto di gamma. Ricordiamo anche i nuovi Celeron SU2300 e Celeron 743, sempre previsti per settembre e destinati ai sistemi ultra sottili.
Trattandosi di indiscrezioni il portavoce di Intel non ha fornito conferme né smentite, solamente dichiarando che le famiglie Lynnfield e Clarksfield stanno rispettando le tabelle di marcia che prevedono la disponibilità per la seconda metà del 2009. Per quanto riguarda il mondo della Mela vale la pena notare che processori delle serie Xeon 3500 e 5500 sono attualmente impiegati nei Mac Pro, quindi la disponibilità di nuovi processori per i prossimi mesi potrebbe anticipare possibili aggiornamenti da parte di Apple per le macchine professionali. Più difficile prevedere se Apple integrerà le nuove CPU Intel per desktop Lynnfield negli iMac: in questi sistemi infatti Cupertino impiega tradizionalmente processori destinati ai notebook, per ovvie ragioni di consumi, dissipazione e dimensioni compatte dei sistemi. Le voci di eventuali iMac per la prima volta con quad-core circolavano già alcuni mesi fa e si sono dimostrate errate. Forse ora con l’introduzione della nuova linea Clarksfield di Intel, CPU quad-core per notebook il passo verso gli iMac si sta abbreviando.