The Verge evidenzia una particolarità del futuro Windows 8: per default non sarà presente alcun software per la riproduzione dei DVD. Ad eccezione di versioni pensate per Media Center non sarà possibile dunque per default riprodurre DVD commerciali o personali o filmati in formato DVD archiviati sul proprio computer. La scelta di Microsoft ricorda un po’ quella di Apple con il Blu-Ray: i costi richiesti per i permessi non giustificano il prezzo extra, e molte persone ormai non riproducono DVD da supporti fisici ma filmati memorizzati in formato digitale. Microsoft preferisce concentrarsi sui formati digitali per il mondo on-line e codec di serie permetteranno l’elaborazione di H.264, VC-1, MP4, AAC, WMA, MP3, PCM e H.264, VC-1, MP4, AAC, WMA, MP3, PCM, Dolby Digital Plus.
L’assenza di un software di sistema per la riproduzione di DVD non è ad ogni modo un grosso: sarà possibile farlo con vari player gratuiti (es. VLC), senza contare che con l’acquisto di molti masterizzatori è fornito di serie quanto serve e tutti i programmi che girano con Windows 7 dovrebbero girare senza problemi anche sul futuro Windows 8. Microsoft ha inoltre previsto la possibilità di acquistare degli “add-on”: acquistando il Pro Pack o il Media Center Pack da un nuovo pannello di controllo sarà possibile implementare le funzionalità tipiche dei Media Center, il broadcasting dei programmi TV, recording e riproduzione di file VOB. I prezzi di questi add-on non sono stati ancora annunciati: l’azienda parla ad ogni modo di “costi marginali”.
[A cura di Mauro Notarianni]