Apple Watch consente di scegliere complicazioni al quadrante cambiando quest’ultimo sfiorando il display verso sinistra o verso destra da un bordo all’altro ma anche personalizzarlo premendo la Digital Crown, premendo con decisione il display e toccando “Personalizza”.
Attualmente solo Apple può fornire quadranti e tra questi vi sono quelli con contenuti di Pixar e Disney. Tra i motivi per i quali Apple non vuole quadranti di terze parti, probabilmente il desiderio di controllare più possibile il branding e l’esperienza utente.
Con le nuove versioni di watchOS sono arrivati nuovi quadranti. Con watchOS 4 sono arrivati i quadranti animati di Toy Story con Woody, Buzz Lightyear, Jessie e altri personaggi ma anche il quadrante con Siri (in cui le informazioni vengono aggiornate in modo intelligente in base all’ora del giorno, alla posizione e alla routine giornaliera), e il quadrante Caleidoscopio in cui le immagini statiche vengono trasformate in pattern geometrici simmetrici.
Il sito 9to5Mac riferisce che con watchOS 4.3.1 è probabilmente stato integrato il supporto a quadrati di terze parti. In un componente del framework NanoTimeKit, responsabile dei quadranti, è stato implementato il supporto a strumenti server per sviluppatori probabilmente progettato per comunicare con Xcode sul Mac. Uno dei metodi mostra un messaggio con un esplicito riferito a quadranti di terze parti: (“This is where the 3rd party face config bundle generation would happen”).
Al momento, sembra di capire, la funzionalità non è ancora implementata ma è qualcosa cui Apple sta pensando. La nuova funzionalità potrebbe arrivare anche con il futuro watchOS 5 che sarà probabilmente annunciato nel corso dalla 29a edizione della Worldwide Developers Conference che si svolgerà a San Jose dal 4 all’8 giugno.