In iOS 17.2 – Release Candidate (quella che sarà probabilmente identica alla definitiva) distribuita per ora solo agli sviluppatori – Apple ha integrato il supporto per lo standard di caricamento wireless Qi2 anche per gli iPhone 13 e gli iPhone 14.
Nelle note di rilascio dell’ultima versione preliminare di iOS, Apple riferisce della novità. Il supporto dello standard in questione per gli iPhone 13 e iPhone 14 permetterà di ricaricare anche i precedenti dispositivi (e non solo gli iPhone 15) usando la ricarica wireless magnetica Qi2.
Di questa tecnologia del Wireless Power Consortium (WPC) si parla dal CES di gennaio, quando l’ente in questione annunciò lo standard, spiegando che Apple (parte del consorzio) aveva posto le basi per lo sviluppo dello standard; quest’ultimo sfrutta l’allineamento tra le bobine del dispositivo e del supporto di ricarica, promette un incremento della velocità e in particolare miglioramenti dal punto di vista dell’efficienza energetica.
Quello che in gergo si chiama Magnetic Power Profile è nato sulla base del MagSafe di Apple e insieme all’Extended Power Profile (EPP) forma quello che è considerato “Qi2”.
I dispositivi compatibili con lo la ricarica wireless magnetica Qi2 possono ricevere fino a 15 watt di potenza senza fili, il doppio di quanto permetteva il precedente standard (7,5 watt). Non è ad ogni modo solo questione di potenza: il perfetto allineamento tra basetta e smartphone, elimina le problematiche tipiche di altri sistemi di ricarica wireless. Nonostante supportino il Qi2, nelle specifiche degli iPhone 15 Apple parla di ricarica wireless Qi “fino a 7,5 W”. Non è chiaro se Apple intende supportare anche velocità superiori.
Si prevede che sia Apple che Samsung presenteranno sempre più dispositivi e accessori con standard di ricarica wireless Qi2: in linea generale futuri smartphone e accessori Qi2 di marchi diversi potranno funzionare insieme.
Le versioni definitive di iOS 17.2 e iPadOS 17.2 dovrebbero essere rilasciate la prossima settima. Se non salteranno fuori problemi durante i test con le release candidate, è probabile il rilascio entro il 12 dicembre.