Tra le tante novità di iOS 13, una consente di combattere lo “spam telefonico”, in altre parole le chiamate indesiderate.
Già ora è possibile sfruttare app anti-spam in grado, ad esempio, di verificare chi chiama e segnalare in anticipo i seccatori (una su tutte: l’app TrueCaller) ma se questo non dovesse bastare – spiega il sito The Verge – in iOS 13 arriva una funzione in grado di silenziare automaticamente le chiamate in arrivo da numeri estreanei o dirottarle automaticamente le chiamate in arrivo da perfetti sconosciuti alla segreteria telefonica.
La nuova opzione “silenzia numeri sconosciuti” può essere attivata o disattivata in base alle preferenze dell’utente e potrebbe essere un modo per impedire a scocciatori vari di disturbare a tutte le ore del giorno e della notte.
Apple spiega che iOS 13 “usa l’intelligenza di Siri per consentire di ricevere le chiamate di numeri individuati nei Contatti, in Mail o Messaggi”, dirottando invece le chiamate che arrivano da perfetti sconosciuti direttamente verso la segreteria telefonica.
In Italia, come nel resto del mondo, il cosiddetto spam telefonico è in netto aumento.
Secondo report degli sviluppatori della già citata app TrueCaller, tra l’1 gennaio e il 30 ottobre 2018, le segnalazioni di chiamate spam o altri tipi di comunicazioni indesiderate sono state oltre 17,69 miliardi in totale, con un netto aumento in particolare in Brasile, Cile, Costa Rica, Perù, Messico e molti altri Paesi del Centro e del Sud America.
Funzioni che, a vario titolo consentono di combattere le chiamate indesiderate, sono pertanto sicuramente gradite dagli utenti.
Per quanto riguarda il nostro Paese in particolare, le segnalazioni complessive parlano di oltre 10,8 milioni di chiamate, in crescita rispetto agli 8,8 milioni di chiamate rilevate nel 2017. Quasi la metà delle chiamate indesiderate riguarda il telemarketing ma anche gli operatori di telefonia contribuiscono non poco. Notare che il 9% dei dati in questione fa riferimento a chiamate da parte di “scammer”, pericolose per la privacy e la sicurezza dell’utente.