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In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamenti

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Avere un sistema per controllare lo stile è come avere un editor di casa editrice sempre a disposizione. Permette di rivedere il proprio testo per individuare le parole inutili o sovrabbondanti, filtrare i cliché, le ripetizioni, i riempitivi. È uno strumento per rendere la propria capacità di scrittura più semplice, differente, in un certo senso più potente.

Gli autori di iA Writer 5.6, app per scrivere in markdown della quale qui su Macity abbiamo parlato a lungo e che chi scrive utilizza quotidianamente per la gran parte dei suoi testi brevi o di media lunghezza, adesso cambia marcia e diventa ancora più completa. Il suo artefice, lo svizzero Oliver Reichenstein scrive: “Dopo dieci anni in cui le ho tolto priorità per rispondere alle richieste degli utenti, gli aggiornamenti dei sistemi operativi, altre idee da portare avanti e i bug da eliminare, finalmente la mia funzionalità preferita è arrivata”.

writer 5.6

Style Check

Si chiama “controllo dello stile”, in inglese Style Check. È una funzionalità aggiuntiva per iA Writer su Mac e su iPhone/iPad. La funzionalità viene aggiunta automaticamente aggiornando la app, che come sappiamo mantiene un modello di business “tradizionale” senza acquisti in-app o abbonamenti, a fronte però di un prezzo iniziale non basso.

Ancora non è disponibile la versione del controllo di stile con l’italiano, ma Reichnstein promette che arriverà presto. Ci fidiamo perché lo sviluppatore svizzero ha comunque origini italiane per parte di madre e parla fluentemente la nostra lingua, quindi ritiene che avere anche l’idioma del “bel Paese” sia una funzionalità non opzionale. Solo, occorre un po’ di tempo per via del modo con il quale funziona il meccanismo di controllo dello stile.

In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamentiCome scritto all’inizio, il controllo dello stile è qualcosa di differente da una semplice verifica tramite dizionario della corretta ortografia delle parole, oppure dal potente e già interessante sistema di conteggio delle parti del discorso (sostantivi, verbi, avverbi, aggettivi) che permette di avere una visuale dettagliata di quel che è presente nel testo. Questa funzionalità è estremamente potente e non vediamo l’ora che sia implementata anche nella nostra lingua.

Per gioco abbiamo verificato il funzionamento con due testi: le dieci regole del design di Dieter Rhams, una figura fondamentale nell’evoluzione del design del dopoguerra, che ha anche collaborato con Apple (molto amato da Steve Jobs, sua è la mano dietro i Mac classici pre.-Jony Ive), e l’incipit del Moby Dick, ovviamente in inglese, di Herman Melville, che in lingua inglese è fuori dal copyright (lo rimangono invece alcune traduzioni nella nostra lingua).

In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamenti

Focus mode, controllo sintassi e controllo stile

L’evoluzione di iA Writer, una delle prime e più robuste app per scrivere in markdown, che incarna secondo chi scrive a perfezione la filosofia del linguaggio di marcatura leggera inventato da John Gruber, in questi anni è stata fenomenale. L’aggiunta di queste funzioni rende la versione ad esempio per iPad Pro sulla quale in questo momento stiamo scrivendo ancora più potente, se possibile.

Ci si può focalizzare sul testo, eliminando le distrazioni nel resto della pagina grazie al focus mode, approfondire la struttura con il controllo della sintassi (vengono colorati i vari elementi della frase) e adesso – quando sarà disponibile anche in italiano – fare una verifica di controllo della struttura del testo dal punto di vista dello stile. Tutto questo perfettamente integrato con gli strumenti già presenti nel sistema operativo di Apple per il controllo dell’ortografia (dizionario e possibilità di fare controlli sia mentre si scrive che a posteriori). Ma le novità non si fermano qui.

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Le novità per Windows

Una peculiarità di iA Writer, app nata su Mac e poi migrata sulle altre piattaforme (iOS/iPadOS, ma anche Android e Windows) è che mantiene aggiornata una lunga lista di funzionalità anche per le differenti versioni, anche se l’allineamento non è immediato. In quella per Windows adesso arrivano infatti sia il controllo della sintassi (la funzionalità che abbiamo appena visto sopra essere già disponibile per le versioni del mondo Apple), le tabelle intelligenti, gli snippets e lo scroll individuale. Andiamo con ordine.

In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamenti

Controllo della sintassi

Mentre sul mondo Apple è possibile sfruttare delle librerie per le differenti lingue in cui funziona il sistema operativo per creare il controllo della sintassi, questo tipo di approccio non è possibile per Windows (mancano le librerie). Così, ricorrendo al machine learning, gli sviluppatori di iA Writer hanno costruito la funzionalità da zero addestrando il programma a riconoscere da solo le varie parti del testo basandosi su un ampio corpus di testi in lingua inglese. Per adesso, dicono gli sviluppatori, la funzione è solo per l’inglese ma non è escluso che nel tempo sarà estesa anche ad altre lingue, perché teoricamente è possibile addestrare il sistema in tutte le lingue per le quali esiste un corpus sufficientemente ampio di testi disponibili.

In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamenti

Individual scroll, snippets e smart tables

Adesso la versione Windows di iA Writer è un nuovo algoritmo per allineare e gestire la parte di editor e quella di anteprima del testo renderizzato (con differenti stili possibili). L’algoritmo migliorato permette di gestire molti più elementi come tabelle, immagini e altro che facevano talvolta “sballare” il codice della versione Windows. Va ricordato infatti che le varie versioni sono scritte da zero in modo nativo per ciascuna piattaforma e non si tratta di una versione unica riversata in differenti sistemi operativi come accade ad esempio con Atom di GitHub che utilizza un wrapper chiamato Electron per funzionare su tutte le varie piattaforme.

Gli snippet invece sono la versione Windows della funzionalità disponibile su macOS e iOS per fare una sostituzione del testo automatica. Si tratta di una funzione molto potente che permette di avere a disposizione un pool di frasi da inserire (se uno è ordinato e se le programma per bene) semplicemente inserendo alcune abbreviazioni. Adesso iA Writer per Windows ha una sua versione, che integra anche la possibilità di inserire del testo dinamico (ad esempio la data e l’ora corrente).

Le tabelle smart su Windows permettono di inserire in maniera più semplice le tabelle che, nel markdown, sono uno dei punti deboli come implementazione. Si tratta anche qui di una funzionalità molto comoda che era già presente nelle versioni per Apple.

In ia Writer 5.6 arrivano due grandi aggiornamenti

I soliti miglioramenti sotto il cofano

Backup e salvataggio automatico potenziati: sono funzionalità estremamente importanti, soprattutto se si lavora come chi sta scrivendo adesso direttamente salvando nel cloud e la connessione va e viene. Ci sono potenziamenti “invisibili” come l’aggiornamento delle funzionalità ad esempio per quanto riguarda alcune librerie e l’inserimento delle formule da LaTeX. Inoltre, adesso nel mondo Apple l’apertura dei documenti molto lunghi in markdown è diventata più veloce di 350 volte, il funzionamento dell’app in fase di editing di testi molto lunghi è diventato più rapido e gestisce adesso anche i backtick correttamente per la visualizzazione degli snippet di codice.

iA Writer 5.6 è disponibile per Mac, iPhone e iPad al prezzo di 32,99 euro. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di software per Mac sono disponibili da questa pagina.

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