I cittadini tedeschi potranno esibire come documento la carta di identità rilasciata dal governo e memorizzata nello smartphone, uno strumento utilizzabile – tra l’altro – per dimostrare la propria identità online.
Associated Press cita il ministro degli interni tedesco il quale ha dichiarato che, da quest’autunno, i cittadini potranno usare l’ID elettronico memorizzato negli smartphone con un PIN per provare la loro identità con le autorità o imprese private. In sede separata il ministro ha anche detto che il governo federale ha messo a punto un disegno di legge per rendere “aperti” i dati generati da enti governativi, disponibili – quando possibile – per imprese e privati al fine di stimolare lo sviluppo di nuove applicazioni.
Il documento di identità tedesco è una card di piccole dimensioni, tipo carta di credito, sulla quale è riporta la foto e dati personali, ed è richiesta ad esempio per presentare domande per la disoccupazione, per l’apertura di un conto corrente bancario, immatricolare un veicolo. È possibile presentare altri documenti di riconoscimento per queste attività ma una carta di identità fisica o elettronica è richiesta per l’accesso a vari servizi.
Da tempo iPhone integra funzionalità specifiche (NFC) per memorizzare carta di identità, passaporto e permessi di soggiorno, permettendo al terminale di Apple di essere usato per il riconoscimento personale. Già nel 2019 l Ministero degli interni della Germania aveva annunciato che gli iPhone con iOS 13 e seguenti potevano leggerà i tag NFC delle carte di identità, passaporti e anche dei permessi di soggiorno. Le funzioni per lettura e scrittura dei tag NFC si potranno usare a partire da iPhone 7 con iOS 13 e modelli successivi.
Apple ha anche registrato un brevetto che punta a trasformare l’iPhone in un sistema sicuro da usare al posto dei tradizionali documenti di riconoscimento, lasciando a casa passaporto, carta di identità ma anche la tessera della biblioteca, skypass e documenti di riconoscimento in generale. L’idea di usare l’iPhone come passaporto non è nuova e già nel 2018 era stato individuato un diverso brevetto. molti governi ora prevedono vari documenti di riconoscimento in grado di memorizzare informazioni di identificazione utilizzabili per effettuare l’autenticazione. Il passaporto elettronico, ad esempio, contiene un microchip posto all’interno della copertina. Il microchip rende possibile l’identificazione univoca del viaggiatore (nome, cognome, data di nascita e altri dettagli) mediante un semplice passaggio del documento sopra un lettore ottico. In iOS 13 sono integrate funzionalità che permettono di sfruttare già ora l’iPhone come documento di identità, patente, chiave per hotel.