In un memo interno inviato ai dipendenti da Chen Lifang, vice presidente senior di Huawei responsabile corporate e direttore del consiglio di amministrazione, ha parlato di “un’onta” riferendosi al tweet per augurare buon anno sull’account ufficiale del gruppo inviato dai dipendenti con un iPhone. I dipendenti in questione sono stati severamente sanzionati ma un danno d’immagine altrettanto grave è la condanna in Germania per avere violato brevetti di MPEG LA.
Pochi giorni addietro MPEG LA ha annunciato che i titolari di brevetti facenti parte della licenza per il portafoglio di brevetti AVC/H.264 di MPEG LA hanno attuato le sentenze di ingiunzione emesse da un tribunale distrettuale tedesco (“Landgericht Dusseldorf”) con cui Huawei Deutschland GmbH (“Huawei”) e ZTE Deutschland GmbH (“ZTE”) sono state dichiarate colpevoli di violazione di brevetti in conseguenza dell’uso di cellulari impieganti lo standard AVC/H.264 (MPEG-4 Parte 10).
Huawei e ZTE – riferisce il sito PatentlyApple – hanno ricevuto la lettera di cease and desist (dall’inglese: cessazione e desistenza), documento inviato a un’impresa affinché fermi (“cessi”) un’attività ritenuta illegale e non la riprenda (“desista”). In particolare l’ingiunzione prevede che le due aziende non possono offrire dispositivi come smartphones e tablet che sfruttano gli standard AVC/H.264 senza averne diritto. In aggiunta, tutti i prodotti in questione in possesso delle aziende o distributori di terzi parti, devono essere richiamati e distrutti,