Google sarebbe pronta ad aggiornare la sua Chromecast entry-level per la prima volta dal 2015. A renderlo esplicito un aggiornamento del modello riscontrato negli elenchi della FCC, secondo cui la prossima periferica prenderà il codice NC2-6A5B.
Le differenze fondamentali menzionate nei documenti FCC parlano di una migliore antenna che amplificherà la 5 GHz da 2,1 dBi a 4 dBi, oltre a guadagnare il supporto per Bluetooth. Le modifiche, da un lato, renderebbero più facile l’utilizzo della Chromecast, potendola posizionare anche in angoli della casa dove il segnale Wi Fi è più debole. Dall’altro, la presenza del modulo BT renderebbe la periferica più versatile, rendendola compatibile con device esterni bluetooth, quindi con supporto ad altoparlanti, tastiere e altri accessori, come ad esempio gamepad, anche se per avere una periferica simile ad una console da gioco si dovrà attendere una nuova Android TV.
Al momento non si hanno notizie di altre modifiche, perché i documenti presentati per ottenere l’autorizzazione FCC nulla dicono riguardo l’estetica del terminale, o le funzionalità, così come tutto tace sul fronte delle possibili uscite video. Ovviamente, non sorprende che la documentazione sia carente di queste informazioni, perché l’approvazione FCC si applica solo all’hardware relativo alle reti wireless.
Ad ogni modo, non dovrebbero esserci modifiche sostanziali alla Chromecast economica di Google. E’ quasi certo che il dongle non supporterà le risoluzioni 4K: per queste c’è già il modello di Chromecast Ultra.