Google è costantemente impegnata a migliorare e diversificare i propri servizi più gettonati dagli utenti, YouTube in testa. Secondo nuove anticipazioni che circolano in rete il colosso del web starebbe valutando l’idea di introdurre un abbonamento YouTube per rimuovere le pubblicità prima, durante e dopo la riproduzione dei filmati in streaming.
L’idea non è nuova e in passato Google aveva già condotto esperimenti per un abbonamento YouTube mensile di 99 centesimi in USA, anche se poi il progetto non è andato in porto. Emergono anche ulteriori dettagli sul possibile funzionamento dell’ abbonamento YouTube. Gli utenti che si sottoscrivono e pagano la quota mensile vedranno sparire la pubblicità nella barra laterale, svaniranno anche gli spot prima della riproduzione del video desiderato e anche quelli pop-up che appaiono durante la riproduzione.
Purtroppo però sembra che non proprio tutte le pubblicità saranno rimosse con l’ abbonamento YouTube. Questo per esempio succederà con i video sponsorizzati, in cui la pubblicità è parte integrante del video. Robert Kyncl, responsabile content and business operations di YouTube ha dichiarato che le società che hanno scelto di implementare pubblicità che l’utente non può saltare, hanno visto incrementare il ritorno sugli spot del 70%. Si tratta di una percentuale consistente che potrebbe invogliare altri inserzionisti a preferire questa modalità di advertising.
In questa ottica l’introduzione di un abbonamento YouTube per gli utenti sembra doppiamente interessante per Google. Da una parte ci sarebbero infatti i maggiori ricavi possibili grazie agli utenti abbonati, sull’altro versante sempre più società sarebbero spinte ad acquistare spot che non si possono saltare.
