Macitynet mette alla prova il software per recuperare file iMyfone D-Back per Mac, che consente di recuperare file cancellati di iPhone accidentalmente, o che non sono più accessibili a causa di dispositivo danneggiato, smarrito o bloccato con PIN dimenticato. Il software è davvero semplice da utilizzare, e grazie allo sconto esclusivo per i lettori di Macitynet, sul sito ufficiale del produttore potrà essere acquistato a 29,95 dollari, anziché 39,95 dollari. Ecco come funziona e a cosa serve.
La schermata di avvio della app mette già le basi per un recupero dati dei dati attraverso iMyfone D-Back da iPhone semplice e immediato. E’ possibile scegliere se effettuare un ripristino dal dispositivo iOS collegato al Mac, se effettuare il restore da un precedente backup iTunes o se ripristinare i dati da un backup iCloud. Mentre la prima funzione risulta sicuramente utile nel caso in cui si disponga ancora del proprio dispositivo, le altre due opzioni risultano efficaci per recuperare i dati da un iPhone o iPad smarrito, rubato, o di cui comunque non si abbia più il possesso. In ogni caso, quale che sia la scelta dell’utente, la successiva schermata di iMyfone D-Back per Mac chiederà di selezionare i dati da recuperare.
L’applicativo permette di scovare numerosi dati dal dispositivo, come Messaggi, log chiamate, contatti, messaggi da applicazioni terze parti, come Whatsapp, WheChat, Skype o Kik. Ovviamente, non manca la componente multimediale, potendo l’applicativo ripristinare Foto, Video, immagini o video da applicazioni terze, e ancora Note, siti preferito, appuntamenti in calendario o reminder, cronologia Safari e perfino Memo Vocali.
E’ possibile selezionare, o deselezionare manualmente le varie voci, potendo così decidere di recuperare solo determinati file. Di default l’applicativo seleziona tutte le voci possibili ed in effetti risulta la scelta più ovvia. Non bisogna infatti pensare che i dati recuperati vengano salvati in modo disordinato all’interno del proprio Mac: iMyfone D-Back for Mac, infatti, crea tante sotto cartelle quanti sono le tipologie di file recuperati. Così, l’utente si ritroverà all’interno con una cartella principale chiamata iMyfone D-Back for Mac, all’interno ulteriori cartelle con data e ora, e all’interno ancora tante sottocartelle quante sono le tipologie di file da recuperare. In questo modo, tutti i file recuperati sanno ordinati per tipologia: foto, video, chiamate, messaggi e così via.
Il recupero di file persi, danneggiati o non più accessibili avviene in modo quasi immediato. Il tempo di recupero e scansione varia a seconda della quantità di dati da recuperare, ma mediamente bastano pochi secondi, minuti al massimo, per completare la ricerca. Una schermata con tanto di percentuale, comunque, informa l’utente del restore in corso.
Terminata la ricerca, il software mostrerà tutti i dati recuperati, attraverso una schermata ben ordinata e intuitiva. Sulla colonna di sinistra, infatti, sono predisposti tutte le tipologie di file recuperati, dai messaggi alle chiamate, dalle foto agi altri elementi multimediali. Per ogni voce, inoltre, viene segnato tra parentesi il numero di file effettivi che è possibile recuperare. E’ possibile selezionare o deselezionare la tipologia di file che si intende recuperare, indipendentemente dalla scelta effettuata in precedenza. Ad esempio, anche se si chiede all’applicativo di ricercare foto e video, in un secondo momento sarà possibile scegliere di recuperare solo foto o solo video.
Dopo aver selezionato i file interessati, sarà sufficiente un solo click sul tasto in basso a destra “Recover”, per avviare il salvataggio sul disco fisso del proprio Mac, potendo l’utente scegliere la destinazione.
La facilità con cui è possibile accedere all’intero contenuto del proprio dispositivo, con possibilità di recuperare dati cancellati per sbaglio, viene amplificata dalle possibilità di ripristino da iCloud o da backup iTunes. Queste due opzioni, infatti, permettono di recuperare i file anche se non si dispone più del proprio dispositivo. Risulta particolarmente utile nel momento in cui, ad esempio, si decide di vendere il proprio dispositivo iOS, per acquistarne uno Android. In questo modo, sarà sufficiente recuperare tutti i dati dall’iPhone o iPad perduti, scaricarlo sul proprio Mac e salvarli facilmente sul nuovo dispositivo.
Tra le funzioni più importanti, e attuali considerando la cronaca di questi giorni, quella che permette di recuperare i dati da un dispositivo bloccato con PIN dimenticato dall’utente. Ovviamente, non siamo di certo di fronte ad un software in grado di bypassare la sicurezza messa in campo da Apple. Però, nel caso in cui l’utente abbia dimenticato il proprio PIN, sarà possibile recuperare tutto il contenuto del proprio dispositivo iOS, collegandolo semplicemente al Mac già autorizzato in precedenza, utilizzando l’apposita sezione “iPhone locked” presente su iMyfone D-Back for Mac.
Conclusioni
Un applicativo semplice, compatibile anche con iOs 9.x, che fa bene quel che promette e in pochi click riesce a recuperare file persi o non più accessibili per diversi motivi. Una via semplice per rimettere le mani su quei dati cancellati per errore. Utile anche la funzione di recupero da un iPhone bloccato con pin o passcode dimenticati, a patto ovviamente di utilizzare lo stesso Mac in precedenza autorizzato per sincronizzare i dati tra dispositivo e computer.
L’applicazione è disponibile sia per Mac che per Windows e si scarica da questi due link diretti al prezzo speciale di 29,95 dollari, anziché 39,95 dollari.