Difficilmente Apple riuscirà a far valere ancora una volta la propria posizione ed ottenere dal tribunale tedesco un secondo blocco delle vendite del Galaxy Tab in versione 10.1N. Per il momento non si tratta di una sentenza ma della linea di pensiero espressa da Johanna Brueckner-Hofmann, il giudice del tribunale di Dusseldorf che segue l’infinita querelle legale tra Apple e Samsung. La nuova posizione del giudice è riportata da Bloomberg.
Ricordiamo che nel mese di settembre Apple ottenne dallo stesso tribunale il blocco delle vendite del Samsung Galaxy Tab 10.1 giudicato troppo simile all’iPad. Successivamente, nel mese di novembre il colosso coreano ha introdotto una versione leggermente modificata del tablet, battezzata Galaxy Tab 10.1N con una diversa cornice in metallo più pronunciata, la scritta Samsung frontale e una posizione diversa dello speaker, modifiche introdotte proprio per evitare le argomentazioni sostenute da Apple e confermate dal tribunale tedesco.
Considerando la notevole somiglianza ancora esistente tra iPad e il Galaxy Tab 10.1N rivisto, l’avvocato di Apple ha presentato una nuova richiesta per il blocco delle vendite della nuova versione. La posizione del giudice però sembra escludere un altro esito positivo per la Mela: “I consumatori sono ben consapevoli che c’è un originale e che i concorrenti cercano di utilizzare design simili, per cui gli acquirenti sono attenti quando cercano prodotti. Non pensiamo che qualcuno acquisti un Samsung (il nuovo modello 10.1N, ndr) per far credere al suo vicino di tavolo al bar che si tratta di un iPad”. Il giudice ha comunque precisato che si tratta di una visione preliminare del nuovo caso, mentre la sentenza effettiva sarà rilasciata il 9 febbraio. In calce inseriamo l’immagine del tablet rivisto Galaxy Tab 10.1N e più in basso la foto del modello originale. 
