Apple sta lavorando al futuro macOS 15, versione che dovrebbe essere presentata in anteprima alla WWDC (conferenza sviluppatori) di giugno, e tra le novità in programma vi sono anche la riorganizzazione di alcuni menu e di alcuni elementi dell’interfaccia utente, con novità che riguarderanno in particolare Impostazioni di Sistema, l’applicazione di serie di serie in macOS (in precedenza nota come “Preferenze di Sistema”) che consente, appunto di modificare le impostazioni di sistema per personalizzare il Mac.
A riferirlo è il sito statunitense Appleinsider, spiegando che per il futuro sistema operativo del Mac la Casa di Cupertino ha previsto cambiamenti all’applicazione Impostazioni di Sistema; è prevista una riorganizzazione di singole impostazioni all’interno dell’app, tenendo conto della loro importanza prioritaria e globale.
La sezione che, ad esempio, riguarda le notifiche e le loro impostazioni audio, sarà spostata in basso nell’elenco. Sono previste migliorie alle impostazioni relative ad audio e riproduzione sonora, incluse funzionalità per la transizione “morbida” da un brano all’altro, e una nuova opzione “Passthrough”, utile con alcune configurazioni hardware.
La sezione che consente di richiamare le Impostazioni “Generali” sarà visibile subito sotto le impostazioni “Rete”: questa sezione è quella che include le opzioni più usate dagli utenti ed ha senso un suo posizionamento più in alto nella lista rispetto all’attuale disposizione.
Le impostazioni relative a Sfondo Scrivania e Schermo, non saranno richiamabili da due sezioni distinte, ma dovrebbero far parte di un’unica sezione, dove sarà possibile richiamare queste ed altre opzioni.
Apple includerà con ogni probabilità nuovi sfondi di serie, in linea con “l’identità” del nuovo sistema; altre novità relative alle Impostazioni di Sistema riguardano la sezione “Privacy e Sicurezza”: anche per queste impostazioni sono previsti degli spostamenti, vicine a opzioni legate in qualche modo a tali impostazioni.
Indiscrezioni (sempre riportate da Appleinsider) riferiscono ancora dello spostamento delle opzioni relative a Siri e Spotlight in una sezione dedicata agli Account Internet e al Game Center (probabilmente tenendo conto del fatto che Siri può accedere a Internet per recuperare determinate informazioni).
L’icona di Siri che l’utente può mostrare nella barra dei menu (scegliendo l’impostazione da Impostazioni > Centro di controllo), non sarà più a colori ma monocromatica, armonizzandosi meglio al resto dell’interfaccia, mostrata come una piccola icona bianca o nera a seconda dello sfondo impostato dall’utente.
Altra novità riguarderà la sezione “ID Apple” che dovrebbe diventare “Account Apple”, con relative opzioni e possibilità di attivare/disattivare funzionalità legate all’ID/Account Apple. Il rebranding dell’ID Apple è in qualche modo legato anche a una nuova funzionalità denominata “Printable Account Recovery Summary” (abbreviato in “PARS”), una non meglio precisata funzione con il sommario delle informazioni più importanti sull’account dell’utente.
Internamente Apple ha creato un nuovo pannello delle Preferenze per iCloud, separato dall’ID Apple (quello che diventerà Account Apple), con impostazioni che sarà possibile visualizzare/modificare alla stregua di quanto possibile ora nelle impostazioni degli account Internet, Apple Pay, Tocuh ID e password.
Apple sta testando anche una versione “modernizzata” dell’interfaccia per AirDrop, con identiche funzionalità core ma visivamente differente. Gli utenti potranno decidere come apparire in AirDrop, con chi condividere file, ecc.
Sono emersi finora pochi dettagli su altre novità di macOS 15 ma alcuni cambiamenti dovrebbero riguardare le app Calendario, Note, Safari e Memo Vocali (ne abbiamo parlato qui). Dovremmo saperne ad ogni modo di più in concomitanza dell’annuale Worldwide Developers Conference (WWDC) che si terrà online dal 10 al 14 giugno 2024. La WWDC24, punterà i riflettori sul futuro di iOS, iPadOS, macOS, watchOS, tvOS e visionOS.