Chris Blumenberg, un ingegnere che fin ora ha giocato un ruolo chiave per Apple, avendo lavorato a lungo su Mappe per iOS e OS X, lascia la casa di Cupertino per Uber, almeno secondo un rapporto di Information diffuso da MacRumors. Quella di Blumenberg è solo l’ultima di una lunga serie di abbandoni all’interno della squadra mappe di Apple. L’ingegnere, un veterano con 14 anni di lavoro sulle spalle per Apple, aveva inizialmente lavorato su Safari per OS X e iOS, ma è più noto per essere riuscito ad integrare una versione di Google Maps per iOS in poche settimane alla fine del 2006, in modo da permettere a Steve Jobs di offrire una demo durante la presentazione di iPhone nel gennaio del 2007. Negli ultimi sei anni, Blumenberg ha gestito il gruppo Maps Apps & Frameworks, supervisionando un squadra di almeno 40 dipendenti.
Evidentemente, i problemi interni di Apple con il proprio team Mappe hanno portato ad una brusca frenata in questo versante nevralgico, tanto che durante la scorsa WWDC 2014 non vi è stato alcun cenno all’applicazione. Durante gli scorsi mesi Apple aveva riferito di un certo numero di miglioramenti all’applicazione Mappe di iOS, che sicuramente non saranno pronti per il rilascio di iOS 8, atteso per il prossimo autunno.
Non è chiaro quali siano i problemi interni di Apple che stanno portando ad esodi sempre più frequenti all’interno della squadra Mappe, ma durante il mese scorso alcune indiscrezioni hanno puntano l’attenzione su una presunta cattiva gestione dei vari progetti. In pratica cattiva programmazione, gestione errata dei progetti e anche problemi di politiche interne avrebbero inciso sul mancato rispetto delle varie tabele di marcia. Non è però chiaro se l’abbandono di alcuni sviluppatori della squadra Mappe di Apple sia da considerarsi la conseguenza o la causa della cattiva gestione. In ogni caso, un altro pezzo importante abbandona Apple, questa volta direzione Uber.