Apple afferma che nei nuovi iMac l’unità di archiviazione flash PCIe è “fino a 2,5 volte più veloce rispetto alla versione precedente” indicando velocità di lettura sequenziale che arrivano fino a 1800 MBps e BareFeats ha eseguito alcuni test, conferma
Il sito americano ha svolto le sue prove mettendo a confronto: l’iMac 5K di ultima generazione (nella variante Quad-Core i7, GPU Radeon R9 M395X, 16G RAM, 1TB flash storage) con l’iMac 5K 2014 (Quad-Core i7, GPU Radeon R9 M295X GPU, 16G RAM e 1TB flash storage) e con il Mac Pro 3.7GHz Quad-Core Xeon con 16G RAM, doppia GPU FirePro D300 GPUs e unità di flash storage da 512G.
I benchmark con AJA SYSTEM dimostrano l’effettivo incremento di velocità, così come quelli con QuickBench. La maggiore velocità è ottenuta probabilmente grazie ad ottimizzazioni specifiche sul controller e dall’uso delle unità DM.2 Samsung SM951.
Ricordiamo che in fase di acquisto l’iMac può essere configurato con disco rigido tradizionale da 1TB, Fusion Drive (da 1, 2 o 3TB), unità di archiviazione flash PCIe da 256GB o 512GB. L’unità archiviazione flash è quella che garantisce le prestazioni superiori.