Come spesso accade per i prodotti Apple più attesi alcuni, pochissimi utenti super fortunati, hanno già ricevuto iMac Pro. Lo dimostrano numerose prove pubblicate in rete: non solo i risultati dei benchmark che molti effettuano poco dopo aver installato il Mac più potente, ma anche fotografie e persino alcuni video, una vera gioia per gli occhi di qualsiasi appassionato di hardware, non solo di Apple.
Tralasciamo il giudizio su sfarzo e sfoggio della foto di iMac Pro ancora custodito nella sua scatola originale, ritratto in primo piano con alle spalle una Merceds di lusso. Più interessante e completo il breve video del sito giapponese Mac Otakara in cui, oltre a una panoramica della macchina, viene mostrata l’esecuzione di alcuni test di velocità che offrono un assaggio dell’enorme potenza di calcolo di iMac Pro.
Ma il sito del Sol Levante offre anche di più: la misurazione della temperatura del consistente flusso d’aria di raffreddamento che fuoriesce dalle alette posteriori che arriva a 47 gradi centigradi. Anche se la consistenza del flusso d’aria sembra notevole, alcuni youtuber nelle loro anteprime assicurano che iMac Pro è una macchina molto silenziosa, anche quando sottoposta a ingenti carichi di lavoro.
Non a caso i primi fortunati utenti che hanno ricevuto iMac Pro sembrano tutti localizzati in Cina o Giappone, rapidamente a portata dei corrieri quando iMac Pro fuoriesce dalle fabbriche cinesi. Per tutti gli altri occorre attendere almeno fino al 27-28 dicembre, primo giorno utile indicato da Apple per chi lo ha ordinato subito al giorno del lancio. Dei tempi di spedizione in possibile miglioramento rispetto alle 6-8 settimane indicate da Apple per i modello con Intel Xeon 14 e 18 core abbiamo parlato più in dettaglio in questo articolo.
In Italia chi ordina su Apple Store online un iMac Pro 14 o 18 core i tempi di consegna sono ora indicati a 5-7 settimane. Il modello con processore Intel Xeon W 10 core si aspetta per 1-2 settimane, mentre il modello base 8 core arriva tra il 4-8 gennaio.