I nuovi iMac 4K e 5K supportano (grazie anche a OS X 10.11 El Capitan) la codifica a 10 bit, in grado di offrire colori più realistici. È la stessa codifica gestita da alcuni monitor professionali, permettendo teoricamente di riprodurre fino a 1.073.741.824 (ovvero circa 1,073 miliardi) di colori, a patto ovviamente di disporre di scheda video e software in grado di sfruttarli. Tra i software recentemente aggiornati per supportare i 10 bit per canale cromatico, c’è l’editor Acorn. Photoshop gestiva già i 10 bit su Windows, possibilità che, spiega il francese Macg, è ora disponibile anche su Mac attivando l’opzione da Preferenze -> Prestazioni -> Impostazioni Avanzate, barrando la casella “visualizzazione a 30 bit”.
L’opzione è disponibile con l’aggiornamento di Photoshop CC del 30 novembre, update che integra anche migliorie all modalità design space maggiori opzioni con le tavole da disegno, barra degli strumenti e aree di lavoro personalizzabili, funzioni per l’mportazione di personaggi 3D nei progetti 2D.