Tutti contro Iliad, il nuovo operatore che da poco ha debuttato in Italia con tariffe assolutamente competitive. Che spaventi anche i grandi del settore non v’è dubbio, tanto da spingere anche Tim e Vodafone a segnalare al Gran Giurì gli spot dell’operatore. Non solo vengono ritenuti ingannevoli, ma per Tim iliad violerebbe addirittura le norme antiterrorismo. Ecco perché.
Pubblicità ingannevole
Anzitutto, spiega il Gran Giurì, gli spot ingannerebbero gli utenti, perché non risulterebbero trasparenti sui costi di attivazione, né sulla possibilità di utilizzo all’estero dei GB contenuti nell’offerta. In particolare, gli spot non informerebbero adeguatamente l’utenza del costo di attivazione i 9,99 euro. Stessa censura viene mossa all’utilizzo dei dati: dei 30 GB inclusi nel piano tariffario, solo 2 possono essere utilizzati in Europa, fuori dal proprio paese.
Antitettorismo
C’è anche di più. Non solo l’operatore non sarebbe stato trasparente con i propri clienti, ma, almeno secondo Tim, violerebbe anche le norme antiterrorismo vigenti nel nostro paese. Come sapete, infatti, Iliad fa uso di Totem digitali che permettono all’utente di auto scansionare il proprio documento di identità, necessario per il rilascio di una nuova Sim. In questo modo non vi sarebbe un preventivo controllo umano sui dati delle persone che attivano schede SIM. Solo successivamente, infatti, avviene un controllo umano per verificare la veridicità e congruità dei dati immessi nel Totem.
Stop alle pubblicità
Le accuse mosse a gran voce anche dai competitor hanno almeno in parte colto nel segno. Dal 20 luglio prossimo, infatti, il Gran Giurì ha imposto lo stop alla attuale pubblicità Iliad, che potrà naturalmente tornare in onda con una versione modificata, che spieghi in modo più chiaro agli utenti quali sono i costi connessi all’attivazione della Sim, e come possono essere utilizzati i GB inclusi nell’offerta all’interno del territorio Europeo. Al momento, resta fuori dalla contessa, l’accusa di violare le norme anti terrorismo.
Ad ogni modo, Iliad ha scosso il settore; non c’era dubbio che lo facesse, ed è sotto il mirino dei concorrenti. A questo indirizzo i nostri focus approfonditi sul nuovo gestore.