Prima dell’avvento delle fotocamere digitali, Polaroid Corporation regnava suprema nel regno delle macchine fotografiche istantanee. Da quando, nel marzo dello scorso anno, la società ha annunciato la cessazione della produzione di pellicole istantanee, i consumabili sembravano destinati a scomparire.
Un gruppo di appassionati del formato sta ora cercando di creare un nuovo materiale compatibile con quello di Polaroid in modo da tenere in vita i tanti apparecchi in circolazione ancora funzionanti. André Bosman, ex dipendente Polaroid e Florian Kaps, ex dirigente della Lomographic Society (comunità on-line di appassionati possessori di macchine analogiche), hanno messi in piedi un’idea denominata Progetto Impossibile e sono alla ricerca di donazioni private per acquistare ciò che rimane dei vecchi stabilimenti di produzione pellicole che si trovano in Olanda.
Bosman e Kaps hanno assunto un team composto da dieci tecnici, ingegneri e chimici (molti dei quali ex dipendenti provenienti da Polaroid) al fine di individuare un nuovo tipo di pellicola istantanea. Secondo il sig. Kaps, la società ha già i fondi a sufficienza per produrre quanto si potrebbe vendere in un anno; l’obiettivo è quello di avviare una vera e propria fabbricazione seriale entro il 2010.
Non sono stati comunicati i costi e i dettagli dell’acquisizione delle attrezzature per la produzione di pellicola o l’ammontare dei finanziamenti ricevuti ma i due hanno comunicato che gli importi sono “pochi milioni” (di dollari).
La speranza è che gli sforzi dell’Impossibile Project, permetteranno di far rinascere la passione verso la fotografica analogica, un po’ come sta accadendo con i dischi in vinile: continue richieste di appassionati mantengono vivo un mercato dato per spacciato da molti. “E’ un mezzo unico”, dice Kaps, “e merita una seconda possibilità “.
Il bassissimo costo di molte fotocamere digitali, la popolarità dei cellulari con fotocamera integrata e la semplicità di condivisione degli asset digitali su siti come FaceBook e Flickr potrebbe far sembrare la scelta di Bosman e Kaps priva di senso e di difficile comprensione (ci si potrebbe chiedere chi ha ancora ha voglia di apparecchi costosi e ingombranti) ma gli appassionati non mancano: un pacchetto di pellicole per un oggetto vintage come la SX-70 di Polaroid è venduto su eBay a cifre intorno ai 100$. Gli appassionati di fotografia analogica affermano che lo spettro, le variazioni di colore e persino la loro “imprevedibilità ” rende questi dispositivi unici e ancora desiderati da molti.
La difficoltà più grande per la nuova società di Kaps & Co sarà riuscire a creare una pellicola compatibile con le vecchie fotocamere: molti dei materiali e dei componenti chimici usati all’epoca sono fuori produzione e non più disponibili; se riusciranno a ricreare un nuovo materiale, questo non sarà probabilmente economico come la vecchia pellicola.
[A cura di Mauro Notarianni]