Dubbi sulla reale velocità del 802.11n.
Una recente intervista a Winston Sun sulla rivista online Vunet tratta dello standard wi-fi appena definito e di come forse questo riservi delle brutte sorprese per chi lo userà .
Il problema starebbe sia nella compatiblità con le reti preesistenti che nel normale calo di prestazioni all’aumentare della distanza tra i due apparecchi radio.
Mentre la banda reale stimata per 802.11n va dai 100 a 150 Mbps, quando la rete “sente” la presenza di dispositivi di tipo 802.11 a, b o g le specifiche costringono l’abbassamento della frequenza di funzionamento da 40 a 20 Mhz per evitare che gli utenti connessi con 802.11n utilizzino tutta la banda disponibile e impediscano agli altri utenti con radio meno efficienti di avere una connessione a velocità decenti: ma il dimezzamento della frequenza porta anche ad un dimezzamento delle prestazioni e questo potrebbe compromettere la possibilità di trasmettere video ad alta risoluzione ad una velocità sufficiente.
Il risultato sarebbe una banda passante di 50-75 Mbps: sufficiente per trasmettere video compresso da un computer portatile ad Apple TV alla risoluzione 720p (1280×720 pixel) che ad alcuni può essere parsa limitata ma che è un dato “conservativo” in grado di far funzionare senza problemi un Mac Duo 2 Core con 802.11n abilitato in collegamento senza fili con Apple TV all’interno di una rete mista utilizzando H.264 compresso.
Per rinfrescarci la memoria ecco la banda passante per i vari tipi di trasmissione di dati video
Definizione Standard
MiniDV, DVCAM, DVCPRO: 3.6MBps
DVCPRO 50: 7.7MBps
SD Non compresso (8-bit): 20MBps
SD Non compresso (10-bit): 27MBps
HD compresso
DVCPRO HD: da 5.8MBps a 14MBps
HD non compresso
720p a 24fps: 46MBps
720p 30fps: 50MBps
1080 24p (8-bit): 98MBps
1080i (8-bit): 120MBps
1080 24p (10-bit): 110MBps
1080i (10-bit): 165MBps
Si configurano quindi due casi:
– In una rete solo di tipo 802.11n con una ampiezza di banda di 100-150 MBps corrispondenti a 12.5-9,37 Mbps è possibile trasmettere video H.264 compresso con risoluzione 720p senza problemi avendo cura di non superare in fase di conversione i 9 MBps.
– In una rete “mista” (con wireless 802.11g) i valori si dimezzano e sarà quindi possibile trasmettere video compresso ad un valore “di sicurezza” di 4,5/5 MBps corrispondente alla qualità attuale di un DVD di media qualità in Mpeg2 e rappresentate il limite superiore per la compressione di un filmato H.264 che voglia essere inviato da un Mac ad Apple TV.
Se volete convertire i vostri archivi per lo streaming dal vostro portatile al media extender di Apple ora conoscete i limiti della tecnologia.
Attendiamo ovviamente l’arrivo di Apple TV per una prova diretta di questi elementi di calcolo.