Il Prado, uno dei musei più importanti a livello mondiale, ospita nelle sue ricche collezioni opere di celebri pittori fiamminghi e spagnoli (Rubens, Rembrandt, Dà¼rer, Goya, Velà zquez…), tra cui spiccano maestri italiani come Raffaello, Tiziano, Tiepolo e Beato Angelico e da oggi è anche il primo museo al mondo a permettere l’accesso ai propri capolavori attraverso nuovo livello di Google Earth con il quale è possibile fondere arte e tecnologia ammirare le riproduzioni di capolavori ad altissima risoluzione.
Esperti d’arte, studiosi e semplici appassionati di ogni parte del mondo potranno ammirare i più piccoli dettagli dei dipinti, come il tocco delle pennellate o le crepe nella tela. Le opere, infatti, grazie ad una tecnologia complessa, sono state riprodotte in altissima risoluzione: ciascuna fotografia contiene 14.000 milioni di pixel, che consentono di esaminare l’immagine e scoprirne dettagli che possono sfuggire a occhio nudo, come la piccola ape su un fiore ne “Le Tre Grazie”, le lacrime sui volti dei personaggi nella “Deposizione” e le complesse miniature del “Giardino delle Delizie”.
Per accedere al livello Museo del Prado su Google Earth basta selezionare l’opzione “Edifici in 3D” nel pannello in basso a sinistra e digitare “Prado” nella casella di ricerca. Si verrà trasportati alla ricostruzione in 3D del museo e cliccare sull’icona per visualizzare i capolavori.
[A cura di Mauro Notarianni]