Come anticipato nei giorni scorsi, il “Leopardo delle nevi” si concentrerà sull’aumento di prestazioni di Mac OS X, sulla creazione di un nuovo standard di qualità e sull’impostazione delle basi per l’innovazione dei futuri OS X.
Il sistema operativo sarà ottimizzato per processori multi-core, sfrutterà la grande potenza delle GPU (processori grafici), permetterà di sfruttare grandi quantità di RAM e includerà una nuova piattoforma media con QuickTime X. Snow Leopard includerà il supporto per Microsoft Exchange 2007 e arriverà tra un anno.
Secondo Bertland Serlet (senior vice president Software Engeneering) c’e’ posto per un migliaio di novità oltre al migliaio già implementate nei sette di vita del sistema operativo.
La tecnologia “Grand Central” introdurrà nuovi livelli di supporto ai processori multi core e l’hardware più moderno sarà supportato anche da Open Computing Language (OpenCL), che permette ad ogni tipo applicazione di sfruttare la potenza in Gigaflop dell’elaborazione GPU fino ad oggi disponibile solo per le applicazioni grafiche.
OpenCL è basato sul linguaggio C ed è stato proposto come uno standard aperto.
Grazie agli avanzamenti nella tecnologia 64bit Il leopardo delle nevi permetterà di sfruttare fino a 16TB di RAM teorici.
Snow Leopard introdurrà Quicktime X che ottimizza il supporto per i moderni formati audio e video per una riproduzione estremamente efficiente, includerà una versione di Safari con l’ultima più veloce implementazione di Javascript con un incremento di velocità del 53%.
Microsoft Exchange 2007 sarà supportato nativamente nelle applicazioni Mail, iCal e Rubrica indirizzi per facilitare l’introduzione dei Mac nelle aziende e organizzazioni di ogni tipo.
Da notare che dal documento ufficiale non si fa cenno alla cancellazione del supporto a PPC, una delle indiscrezioni ventilate nei giorni scorsi. Il leopardo delle Nevi, dunque, continuerà ad essere disponibile anche per i vecchi processori. Viene smentito anche il lancio entro gennaio; spostando all’estate del 2009 la presentazione del sistema operativo, Apple farà cadere l’update nei tempi standard che intercorrono tra un update e l’altro.
Apple ha realizzato un sito dedicato a Snow Leopard in cui potremo vedere tutte le novità che verranno man mano introdotte. Su questa pagina.