L’esistenza del Google Phone è ormai una certezza: nelle ultime ore sono rimbalzate in rete conferme e immagini sul telefonino della grande G, fra cui spiccano il marchio di una testata prestigiosa come il Wall Street Journal ed alcune immagini esclusive pubblicate da theunlockr.com, che finalmente confermano la notizia: Google sta per commercializzare un suo cellulare, suo in tutto e per tutto.
Cosa sappiamo dunque del Google Phone? Il nome del dispositivo dovrebbe essere Nexus One, sarà fabbricato da HTC – finora il principale alleato di Google nell’adozione dell’OS Adroid – ma sarà marchiato e venduto direttamente da Google tramite una formula inusuale, almeno in USA.
Il dispositivo sarà infatti “sbloccato”, venduto online direttamente ai consumatori, che potranno scegliere i loro servizi mobili personalmente. Google starebbe quindi scavalcando totalmente i carrier, una scelta che suonerebbe come una sfida aperta agli operatori telefonici.
Le ipotetiche caratteristiche del cellulare possono essere dedotte da alcune dichiarazioni rilasciate dai dipendenti di Google su Twitter, che starebbero già testando il cellulare. Il Nexus One avrebbe le seguenti caratteristiche:
– Schermo OLED
– Sistema operativo Android 2.1
– Touch screen capacitivo
– Scroll ball
– Dotato della sola tastiera virtuale
– Tecnologia cellulare GSM
– Processore Snapdragon
– Più sottile di un iPhone
– Dotato di due microfoni, il secondo sul retro per ridurre il rumore di fondo
– Fotocamera, descritta come “particolarmente ampia”
– Google avrebbe ridisegnato interamente l’interfaccia utente
– Sarebbe inclusa una funzione per scrivere messaggi dettandoli a voce
Il cellulare, descritto come un “iPhone agli steroidi” potrebbe essere già disponibile il prossimo gennaio 2010; Google avrebbe voluto commercializzarlo già nel mese in corso ma il progetto sarebbe slittato sensibilmente.
Le informazioni raccolte sono per la maggiore supposizioni o indotte dalle svariate dichiarazioni raccolte in rete, quindi per nulla definitive. L’unico aspetto certo è che Google, storicamente per nulla impegnata nella produzione hardware, ha ora operato una svolta nella sua politica commerciale, impegnandosi anche lato hardware.
[A cura di Giordano Araldi]