Il mini iPad sarà un prodotto reale e Apple lo lancerà presto, molto probabilmente entro l’autunno o comunque prima della fine di quest’anno. Dopo mesi, praticamente anni, di indiscrezioni ora la conferma semi-ufficiale arriva dal Wall Street Journal, la testata USA più vicina alle cose della Mela che in passato ha sempre anticipato con puntualità nuovi lanci e prodotti della Mela. Secondo il quotidiano finanziario statunitense il nuovo mini iPad o come sarà ufficialmente chiamato avrà schermo con diagonale inferiore agli 8 pollici. Ricordiamo che nelle scorse ore anche Bloomberg ha anticipato il lancio di un iPad più compatto, una ulteriore conferma che i piani della Mela sono ormai praticamente certi.
Il WSJ non offre altri dettagli sulle specifiche del tablet o dello schermo. Sembra però che gli appassionati Apple e chi è in attesa di un iPad dal prezzo più abbordabile non dovrà attendere molto: l’inizio della produzione è previsto per settembre, svelano i soliti ignoti addetti ai lavori. Anche se non vengono fornite ipotesi sulla data di lancio, il sistema logistico e distributivo a orologeria della Mela, che non tollera scorte in magazzino, non lascia molti margini al dubbio: l’iPad in versione più compatta potrebbe arrivare già entro l’autunno o comunque prima della fine di quest’anno. Secondo Bloomberg invece il mini iPad sarà lanciato in ottobre.
Ricordiamo che le prime tracce e le voci sull’esistenza di un progetto interno di Cupertino per un iPad mini risalgono a pochi mesi dopo il lancio del primo iPad. Nonostante il rifiuto noto di Jobs per un form factor più piccolo, lo scomparso co-fondatore della Mela riteneva che uno schermo più piccolo avrebbe compromesso l’esperienza utente, nel corso del tempo il volume delle indiscrezioni sull’iPad mini è andato via via crescendo fino alla conferma semi ufficiale di oggi da parte del WSJ.
Poco meno di 24 ore fa una voce partita dalla Cina ha anticipato il lancio di un iPad mini con schermo da 7,85 pollici basato sulla tecnologia IGZO di Sharp. In questi pannelli di nuova generazione il silicio amorfo impiegato fino a oggi è sostituito con una combinazione di indio, gallio e ossido di zinco in grado di fornire visualizzazione di qualità superiore e consumi energetici inferiori. Macitynet ne ha parlato qui.
L’introduzione di un iPad mini è da sempre interpretata come una mossa vicente per Apple da parte degli analisti: con un form factor e un prezzo più contenuti per la Mela sarà possibile replicare la strategia di successo seguita per anni con iPod con le varie versioni nano e mini, meglio contrastando così la concorrenza dei tablet a basso costo di Amazon, del mondo Android e presto anche del mondo Windows.
