Dalla Cina un’indiscrezione interessante circola con insistenza da qualche tempo: il successore del Google Nexus 7 sfrutterà l’Intel Bay Trail, AP (Application Processor) noto anche come Atom serie 3xxxxx e che vanta bassi consumi e microarchitettura ad alte prestazioni. La famiglia di processori “Bay Trail” è basata sulla microarchitettura Intel “Silvermont” a elevate prestazioni e basso consumo, annunciata a maggio 2013. È il primo SoC multi-core di Intel specificatamente pensato per dispositivi portatili, presentato dalla casa come “un ottimo equilibrio tra prestazioni, durata della batteria, grafica e caratteristiche avanzate”.
La famiglia di SoC “Bay Trail” supporta sia Windows 8, sia Android. Sin dalla sua presentazione Intel ha parlato di “un’unica configurazione per assicurare agli utenti più possibilità di scelta tra diversi formati”, lasciando intendere che su un dispositivo con questo sistema potrebbero funzionare: Chrome, Windows 8 e Android. Perché Google dovrebbe promuovere un dispositivo in grado di far girare Windows 8? Perché no: rispondono alcuni analisti. Il supporto universale a più OS potrebbe essere un punto a favore di Intel.
Intel e Google nel 2011 avevano annunciato un accordo di cooperazione per portare Android su x86; fino ad allora Google aveva offerto il supporto per i soli processori ARM e per i processori Intel erano disponibili solo port non ufficiali. Il rumor non è dunque privo di fondamenta e potrebbe essere plausibile da vari punti di vista.