Il successo di iPhone 6 fa lievitare sensibilmente il fatturato dei principali costruttori partner di Apple, incaricati di fornire parti, componenti e assemblaggio per gli smartphone di ultima generazione di Cupertino. In particolare il successo di iPhone 6 è risultato fondamentale per spingere verso l’alto fatturato e ricavi del mese di dicembre di TSMC che costruisce i processori Apple A8 e Apple A8X, e anche ricavi e fatturato di Foxconn, anche se il misura minore.
L’effetto iPhone 6, rilevato da Appleinsider, ha permesso a TSMC di raggiungere ricavi di 2,17 miliardi di dollari, un incremento di ben il 40% anno su anno per il più grande costruttore indipendente di processori. Sempre nel mese di dicembre i ricavi hanno toccato quota 16,24 miliardi di dollari per Foxconn, un incremento del 5%, ridotto se confrontato a quello di TSMC, ma comunque degno di nota considerando che Foxconn è impegnata per lo più nell’assemblaggio, una delle fasi di produzione caratterizzata da margini più limitati.
Questi risultati notevoli avrebbero potuto essere addirittura superiori se livelli di produzione e offerta di iPhone 6 fossero stati in linea con l’elevata richiesta di mercato. Infatti dal lancio di settembre fino a Natale era necessario attendere diversi giorni tra l’ordine e la consegna dello smartphone: Apple è riuscita a migliorare costantemente i rifornimenti di iPhone 6 ma la situazione si è stabilizzata solo nei giorni immediatamente precedenti le festività di fine 2014. Il successo di iPhone 6 e i risultati estremamente positivi dei costruttori partner di Cupertino anticipano un primo trimestre record per i risultati di Apple Q1 2015 che saranno presentati il 27 gennaio.