IBM ha annunciato che il Sequoia Hospital, situato a Redwood City, California, ha ridotto il tasso di mortalità negli interventi chirurgici cardiaci di oltre il 50 percento grazie all’uso di un software di business analytics predittiva, abbassando il rischio e offrendo una cura personalizzata ai pazienti.
Analizzando un database cardiaco di oltre 10.000 pazienti, comprendente dati demografici, tipi di intervento chirurgico, fattori di rischio ed esiti, l’analitica predittiva informa i medici e raccomanda procedure pre- e post-operatorie cruciali, che riducono le complicanze e aumentano la durata e la qualità della vita dei pazienti.
L’utilizzo di software di business analytics predittiva supporta i più recenti progressi della medicina basata sulle evidenze (evidence-based medicine), che integra e analizza le informazioni esistenti provenienti da varie fonti, tra cui database sanitari, precedenti medici e casi medici tratti dall’esperienza reale. Associando queste informazioni alle condizioni, all’anamnesi e ai disturbi del singolo paziente, i medici del Sequoia Hospital possono offrire una migliore consulenza sulla strategia di cura più adatta in un dato momento.
Il Sequoia Hospital esegue procedure che vanno da impianto di stent e cateterizzazione a sostituzione valvolare, angioplastica e interventi di bypass coronarico. I cardiochirurghi del Sequoia Hospital utilizzano il software di business analytics predittiva IBM per meglio determinare se e quando un paziente sia un candidato idoneo all’intervento chirurgico e la modalità per gestire il caso nel modo migliore.
Il software registra i fattori del singolo paziente, quali età, peso, stato di salute attuale, interventi chirurgici precedenti e numero di procedure richieste, e analizza e confronta questi dati rispetto a casi nazionali e locali simili. Ora sono in grado di comprendere i potenziali esiti per tipo di procedura e fattori di rischio, e fornire così raccomandazioni personalizzate per i pazienti. Ad esempio, nel giro di pochi secondi il software di analitica predittiva informa il cardiochirurgo del rischio di mortalità per un paziente ottantenne con insufficienza renale, che necessita di sostituzione della valvola aortica. In questo modo, il chirurgo, il paziente e i familiari comprendono chiaramente i fattori di rischio coinvolti e possono decidere in modo pienamente informato se procedere con l’intervento chirurgico o aspettare.
Prima del suo utilizzo, i medici richiedevano l’analisi e aspettavano due settimane per avere i risultati. Oggi il software fornisce flessibilità, mobilità e analisi personalizzata, consentendo ai medici di ricevere i risultati praticamente all’istante. Questa tipologia esclusiva di gestione del rischio prospettico e questo approccio personalizzato hanno consentito al Sequoia di classificarsi come migliore ospedale, in cinque anni, in termini di mortalità e complicanze, secondo la Society of Thoracic Surgeons, che tiene traccia e valuta le procedure e gli esiti degli ospedali a livello nazionale.
Il software di IBM è in grado di creare le necessarie evidenze per guidare le procedure cliniche pre- e post-operatorie del Sequoia. Ad esempio, il software ha rivelato che un anticoagulante spesso somministrato ai pazienti dopo un infarto aumenta considerevolmente le probabilità di grave emorragia post-operatoria. Sulla base di tali informazioni, il Sequoia ha potuto istituire un protocollo per interrompere la somministrazione del farmaco almeno cinque giorni prima dell’intervento, per consentire il ripristino della conta piastrinica del paziente e ridurre significativamente gli eventi emorragici.
Il Sequoia Hospital ha migliorato inoltre la sua attività complessiva e ha mantenuto il suo vantaggio competitivo nel mercato della California settentrionale. Oggi il Sequoia può dimostrare di avere il migliore tasso di sopravvivenza dopo sostituzione valvolare a livello nazionale, diventando una destinazione di riferimento per i pazienti in tutto lo stato. Ciò consente inoltre ai pazienti di prendere una decisione più informata sulle migliori cure per il loro particolare disturbo.
Fonte:
[A cura di Mauro Notarianni]