Se avete visto ieri la coronazione di Re Carlo III d’Inghilterra avete visto anche l’ultimo, importante lavoro di Jonathan Ive, l’ex Chief Design Officer di Apple. All’uomo noto per avere creato prodotti come l’iMac (che ieri ha compiuto giusto 25 anni), l’iPad e iPhone e che ha lasciato l’azienda nel 2019 si deve infatti il logo ufficiale dell’incoronazione di Carlo III.
Come abbiamo spiegato nel momento in cui la casa reale aveva annunciato l’affidamento dell’incarico, viene usato da giorni e lo sarà fino alla fine di maggio in vari contesti, come decorazioni delle vie, edifici pubblici, documenti, francobolli e cassette postali e gadget, per indicare il regno del nuovo sovrano e souvenir. È stato usato anche ieri in molti contesti (incluse le trasmissioni TV) e nasce ” ispirato dall’amore di Re Carlo per il pianeta, la natura e la sua via preoccupazione per il mondo naturale.
Caratterizzato da un design floreale che evidenzia l’ottimismo “della primavera” e riflette l’amore per la natura del Re.”, come ha riferito Ive, al suo interno presenta stilizzati alcuni fiori: una rosa che rappresenta l’Inghilterra, il cardo la Scozia, il narciso il Galles, e il trifoglio del Nord Irlanda.
Si tratta, ha detto Buckingham Palace, di «un tributo all’amore del re per la natura» e nello stesso tempo di un segno dell’unione dei quattro regni uniti sotto la corona dei Windsor. I fiori formano la figura della Corona di Sant’Edoardo, il più importante tra i gioielli della Corona, indossato per la prima volta proprio ieri d Carlo III, e fulcro della cerimonia di incoronazione dei sovrani del Regno Unito in termini di sacralità e valore.
I colori, bianco, rosso e blu sono invece invece un chiaro tributo all’Union Jack.
Come spiegato ieri al Times in una intervista a Romita Ray, professoressa di arte alla Syracuse University, il simbolo della coronazione afferisce sia allo stato che alla dinastia e manifesta l’intenzione di guardare avanti, dare l’idea di una monarchia moderna”.
Un compito importante, quindi, quello affidato ad Ive da Re Carlo III. Del resto i due hanno un rapporto di lunga data. In particolare recentemente hanno collaborato su un progetto del Royal College of Art. Si tratta di Terra Carta Design Lab un riconoscimento con cui si mira premiare gli studenti e gli ex studenti del RCA, di cui l’ex designer di Apple è cancelliere, «a sviluppare credibili e sostenibili soluzioni alla crisi climatica».
Ive aveva disegnato il logo del sigillo di Terra Carta concesso ad aziende che si sono spese per il progresso e l’innovazione oprando per preservare l’ambiente. Il sigillo di Terra Carta. che vedete qui sotto, ricorda molto quello dell’incoronazione tanto da poter dire che quest’ultimo ne è una evoluzione con la quale si vuol simboleggiare il perdurare dell’impegno di Re Carlo per l’ambiente anche nel suo nuovo ruolo.
Dopo aver lasciato Apple nel 2019, Ive ha fondato l’azienda di design LoveFrom, in collaborazione con altri ex dipendenti della Casa di Cupertino.
Ive ha avuto un ruolo importante in vari prodotti Apple, dal primo iMac del 1998, alll’iPhone, per tutta una serie di prodotti dell’azienda, senza dimenticare l’Apple Park, probabilmente il suo progetto più ambizioso.
Se volete saperne di più di Jonathan Ive, Macitynet ha decine di articoli che riassumono il suo lavoro, parlano delle sue interviste e permettono così di farsi un quadro di chi è stato e di chi sarà anche in futuro Jonathan Ive.