I servizi di stampa foto Apple cesseranno di esistere dal prossimo 30 settembre. La notizia, rimbalzata questa mattina in rete, in realtà è stata letteralmente sepolta dalla disponibilità della nuova line up di Macbook Pro.
Il servizio di stampa è attivo da parecchi anni, e risale precisamente al 2002, giorni bui in cui Foto era ancora iPhoto. Il progetto è stato pensato per offrire agli utenti una visione permanente e tattile di tutti gli scatti catturati con iPhone, e conteneva diverse opzioni di stampa, come formati differenti, libri fotografici o calendari.
Considerando che si vive ormai nell’era del digitale, dove le foto si pensa più a scattarle e condividerle, che non a riguardarla accanto al camino, il servizio Apple è riuscito a mantenersi in vita per parecchi anni. Ad ogni, prima che il servizio scompaia del tutto, è possibile ordinare i propri libri o calendari fino al 30 settembre prossimo, data in cui il servizio sarà completamente sospeso.
La scomparsa del servizio di stampa foto viene accompagnata da un altro addio, quello del MacBook Pro 2015, che da oggi scompare dai listini Apple: si tratta dell’ultimo dispositivo Apple di fascia alta a supportare USB, slot SD e a godere di una tastiera con sistema pre-farfalla.