La realtà completamente trasformata in videogioco: nasce così il primo sparatutto nella vita reale di cui potete osservare il video Youtube riportato in calce in questo articolo. Invece di zombi e super eroe creati con pixel, nel primo sparatutto nella vita reale non solo il giocatore ma anche i nemici e il protagonista sono tutti in carne e ossa.
È la brillante idea dell’affiatato team Realm Pictures, piccola casa di produzione indipendente specializzata in video e film che ha utilizzato strumentazione, trucchi ed esperienza nel campo per ricreare un vero e proprio sparattutto in soggettiva. La parte geniale dell’operazione è quella di aver proposto il controllo del gioco a utenti ignari, tramite Chatroulette, servizio di chat online che mette in comunicazione gli utenti connessi alla piattaforma in modo causale.
All’interno del primo sparatutto nella vita reale non mancano le armi, i potenziamenti, i nemici e le sorprese che ci si aspetta di trovare in un gioco di questo tipo, inclusi gli assalti improvvisi degli zombi dietro agli angoli e il boss di fine livello. NEl secondo video è invece possibile osservare il dietro alle quinte.