Il primo Mac con CPU “fatta in casa” dalla Mela o “Apple Silicon”, come definita in gergo, arriverà a novembre. Ad affermalo è Mark Gurman di Bloomberg secondo il i nuovi Mac saranno presentati con un annuncio specifico. Il primo Mac di questo tipo secondo Gurman sarà un portatile, una voce non nuova ma non è chiaro se si tratterà di una versione rinnovata del MacBoook Pro 13″, di un nuovo MacBook Air o di un MacBook da 12″.
Già nelle settimane passate il giornalista di Bloomberg aveva riferito del lancio dei nuovi Mac entro novembre e ora sembra certo di ciò che afferma. A suo dire non vi sarà alcun riferimento nell’ambito dell’evento del 13 ottobre alle 19 ora italiana, dove ovviamente la star sarà l’iPhone 12.
A giugno di quest’anno, lo ricordiamo, Apple ha annunciato la transizione del Mac alla CPU Apple, un processore “fatto in casa”, personalizzato e che promette di offrire prestazioni all’avanguardia nel settore e nuove potenti tecnologie. Per aiutare gli sviluppatori a familiarizzare con il processore Apple, l’azienda ha lanciato il programma Universal App Quick Start Program, che permette di accedere a documentazione, forum di assistenza, versioni beta di macOS Big Sur e Xcode 12, e all’utilizzo limitato di un kit DTK (Developer Transition Kit), un sistema di sviluppo Mac basato sul SoC (System on a Chip) A12Z Bionic di Apple.
Il mese di novembre non è un mese indicato a caso: a giugno Apple stessa ha riferito di prevedere di commercializzare il primo Mac con processore proprietario entro la fine dell’anno e di completare la transizione in circa due anni. Apple continuerà per alcuni anni a supportare e a rilasciare nuove versioni di macOS per i Mac con processore Intel- La transizione al chip Apple rappresenta la più grande rivoluzione di sempre per il Mac.
Per tutte le notizie di approfondimento sull’edizione 2020 della WorldWide Developer Conference potete dare uno sguardo all’interno di questa sezione del nostro sito web. L’articolo riepilogativo delle novità principali della WWDC 2020 è invece qui.