Apple prevede di espandersi verso il mercato latino-americano e già dal prossimo anno un passo in tal senso potrebbe essere compiuto con l’apertura del primo Apple Store in Argentina.
Come riferisce Gizmodo Spagna, potrebbe essere Buenos Aires, capitale dell’Argentina, ad accogliere il primo negozio fisico Apple, anche se attualmente scarseggiano i dettagli, che potrebbero però arrivare nel corso dell’anno. La scelta dell’Argentina seguirebbe così l’apertura del negozio in Messico, oltre ai due presenti in Brasile.Inoltre, come riferito anche da AppleInsider, altri due negozi potrebbero vedere luce a Guadalajara e Monterrey, così come un’espansione potrebbe essere prevista anche in Cile e Perù.
La notizia dei piani di apertura di un Apple Store in Argentina arriva pochi giorni dopo che il Ministero della Produzione del paese ha proposto di abbattere le tasse sulle importazioni di materiale tecnologico del 35 per cento. Si tratta di un’apertura importante, considerando che i computer all’interno del paese sono tre volte più costosi rispetto agli Stati Uniti, con prezzi del 50 per cento più alti rispetto al mercato cileno. Sul lato smartphone, invece, si stima che acquistare in argentina un iPhone costi all’utente circa 900 dollari, contro i 625 negli Stati Uniti.
L’elevato costo ha creato così un mercato nero per i prodotti Apple, con contrabbandieri che trasportano illecitamente iPad, iPhone e MacBook oltre il confine. Nel maggio 2015 le autorità preposte hanno confiscato più di 500 prodotti Apple, tra cui 260 iPhone del valore di quasi 800.000 dollari.