Mentre il mercato smartphone in India è uno dei pochi se non l’unico a registrare una crescita a doppia cifra, iPhone fatica a conquistare terreno ma un nuovo piano Apple potrebbe cambiare le cose.
Gli sforzi di Cupertino in India sono noti da anni: a partire dalla lunga ed estenuante procedura per poter aprire Apple Store nel Paese, all’insediamento di stabilimenti Wistron per assemblare iPhone SE e ora anche iPhone 6s, fino al licenziamento di dirigenti chiave.
Ma nonostante gli sforzi per ora i risultati languono: negli ultimi mesi la quota di mercato iPhone è calata tra l’1-2%. Per recuperare terreno Michel Coulomb, responsabile Apple in India, ha escogitato un piano in 5 punti:
- Offerte lungo tutto l’arco dell’anno per ridurre in modo non ufficiale i prezzi di iPhone
- Tagliare le forniture ai rivenditori che non riescono a raggiungere gli obiettivi
- Addestrare il personale di vendita al dettaglio per insegnare ai clienti come usare iPhone
- Rinnovare completamente vetrine ed esposizioni nei negozi
- Infine aprire tre nuovi Apple Store in Nuova Delhi, Bengaluru e Mumbai, come programmato da tempo
Insieme a queste strategie commerciali Apple in India lavorerà per migliorare i suoi principali servizi e funzioni, alcuni dei quali non ancora ben localizzati nel Paese e di cui gli utenti lamentano da tempo una utilità limitata se non addirittura nulla. Tra questi Siri non ancora in grado di comprendere le lingue locali, Apple Mappe qui non all’altezza delle revisioni e dei miglioramenti introdotti altrove e in futuro Apple Pay qui non ancora disponibile.
Ricordiamo che Apple ha già annunciato un rinnovo totale delle proprie Mappe, con cartografia e immagini raccolte e gestite direttamente a partire da iOS 12. Queste novità importanti potrebbero arrivare anche in India entro il 2020.
Ma nonostante l’aggressivo piano di Apple in India alcuni osservatori rilevano che strategia e miglioramenti potrebbero non essere sufficienti per avere successo nel paese. Ancora una volta il problema è indicato nel limitato potere di acquisto degli utenti e il prezzo medio di vendita degli smartphone estremamente basso.
Secondo i dati indicati da Bloomberg gli utenti in India acquistano per lo più terminali proposti a circa 150 dollari, 10mila rupie, mentre anche iPhone SE, l’iPhone più economico di tutti, costa almeno il doppio.
A questo prezzo medio di vendita gli utenti preferiscono acquistare terminali Android con specifiche tecniche più recenti e superiori, tra cui viene citato Xiaomi Redmi 5A proposto in India all’equivalente di circa 100 dollari.