OS X 10.11 si chiamerà El Capitan. È questa la prima notizia che arriva dalla WWDC15, che non è partita con il classico “stato della nazione”, un bilancio di quel che è stato fatto nel mondo Apple, attraverso i numeri, ma andando subito al sodo. Il nome fa riferimento alla parete simbolo di Yosemite e anche nella denominazione è evidente il volr indicare un’evoluzione dell’attuale OS. Tra le novità menzionate in primo piano, in un sistema operativo che si concentrerà su affinamenti e miglioramenti, c’è un’estensione delle gesture.
Due le aree sulle quali, come indicato da Craig Federighi (che ha fatto da relatore) si è concentrata Apple: esperienza e performance. Di rilievo funzionalità avanzate per Spolight che consentono, ad esempio, di eseguire ricerche usando un linguaggio naturale (es. “Trova tutte le mail di Mauro alle quali non ho risposto”, “Che tempo farà giovedi?”, “Mostrami le slide di Pippo”). Spotlight diventa più “smart” e sarà in grado di offrire risultati quali previsioni meteo, sport, borsa, tragitti relativi ai Mezzi Pubblici; la finestra di Spotlight è ridimensionabile permettendo di mostrare più o meno risultati secondo i propri gusti.
Conferme anche per il nuovo font di sistema (San Francisco), modifiche a Mission Control (ora senza sfondo scuro), il supporto a nuove gesture, nuove funzioni per il cursore del mouse, nuove funzioni per Safari. Interessanti anche le nuove modalità di gestione delle finestre in full screen nel Finder (una funzione “Split View” permette di posizionare automaticamente due app in full screen fianco a fianco), la nuova versione di Mail, il supporto di Metal per OS X (una tecnologia grafica che consente agli sviluppatori di sfruttare in modo avanzato la GPU).
Apple spiega che il nuovo sistema operativo è più veloce (fino a 1.4x per il lancio delle applicazioni), offre il 40% di maggiore efficienza nel rendering in OpenCL (grazie a Metal). Secondo Apple, Adobe (che ovviamente ha avuto modo di provare in anteprima il nuovo sistema) è riuscita a ottenere migliorie (fino a 8x) in tutta la Creative Cloud; le chiamate alle routine di disegno offrono migliorie in termini di prestazioni fino a 10x.
Sul palco della WWDC gli sviluppatori di Epic Games hanno presentato un engine e un gioco per mostrare le potenzialità di Metal. La tecnologia grafica in questione secondo Apple combina la potenza computazionale di OpenCL e la potenza grafica di OpenGL, mettendo a disposizione API ad alte prestazioni che consentono di ottenere il meglio dei due mondi.
Per Safari e Mail sono state dimostrate alcune nuove gesture, in parte derivate da iOS (swipe a due dita per marcare un messaggio non letto o cancellarlo). In Safari alcuni siti possono essere ridotti a icona, anzi a “Pin”, mandandoli sulla barra di sinistra e quando sono marcati si caricano più velocemente. Può anche essere silenziato facilmente un pannello, o comprendere da quale pannello sta arrivando l’audio in esecuzione su una pagina.
In Mail arrivano le “Smart Suggestions”, suggerimenti “smart” in grado di identificare nomi ed eventi chiedendo se si desidera aggiungerli ai contatti o calendario con un singolo click. È possibile eseguire un gesto swipe per cancellare i messaggi (come su iOS). Nell’app Foto sarà possibile aggiungere la posizione a singole immagini, intere selezioni e ordinare gli album per data o titolo. Sarà anche possibile scaricare estensioni per il foto-editing in Foto dal Mac App Store.
La nuova versione di Note, permetterà il drag& drop di foto, PDF, filmati e altri file nelle note e aggiumgere contenuti da altre app quali Safari, Mappe usando il pulsante Condividi. Sarà possibile creare checklist ed elenchi di cose da fare. Le note saranno ovviamente sincronizzate con iCloud tra più dispositivi.
Nuove funzioni di supporto ai linguaggi internazionali prevedono nuovi font di sistema per il cinese (tradizionale e semplificato) con 50.000 caratteri disegnati specificatamente per essere molto ben leggibili a schermo. È previsto un nuovo metodo di input che conente di scrivere più velocemente in cinese e un vocabolario integrato allo scopo che sarà periodicamente aggiornato. Anche la digitazione di testo in giapponese sarà velocizzata con funzioni per trasformare in automatico l’Hiragana e anche per questo sono stati integrati quattro nuovi font ad hoc.
La beta per gli sviluppatori sarà disponibile da oggi, quella pubblica a luglio. L’upgrade (gratuito) per tutti sarà disponibile in autunno.
I Mac supportati dalla beta sono i seguenti:
iMac (Metà 2007 o seguenti)
MacBook Air (Fine 2008 o seguenti)
MacBook (Fine 2008 Aluminum, or Inizio 2009 o seguent).
Mac mini (Inizio 2009 o seguenti)
MacBook Pro (Metà/Fine 2007 o seguenti)
Mac Pro (Inizio 2008 or seguenti)
Xserve (Inziio 2009)