Il nuovo iPhone è già in costruzione: si tratta della terza anticipazione in questo senso nel giro di pochi giorni che va ulteriormente a confermare quanto riportato per la prima volta da un sito giapponese e successivamente anche dall’autorevole Wall Street Journal.
L’anticipazione di oggi sostiene che il nuovo smartphone della Mela sarebbe già sulle catene di montaggio non di Foxconn, primo e storico costruttore partner di Apple, bensì di Pegatron, un altro importante assemblatore con stabilimenti in Cina. Più volte in passato Cupertino ha assegnato la maggior parte dei propri ordinativi a Foxconn abbinando anche commesse per volumi inferiori a Pegatron. Questa strategia tipica della Mela mira ad assicurare una produzione in grado di soddisfare la domanda globale dei propri prodotti e anche per disporre di un secondo flusso di approvvigionamento in caso si verifichino problemi su linee di produzione principali. L’avvio della produzione del nuovo iPhone rappresenta per Pegatron un salvagente in grado di mantenere alti ordinativi e fatturato in un periodo di vendite calanti dei notebook tradizionali del mondo PC, prima fonte di ricavi per Pegatron. Secondo quanto riporta il non sempre affidabile DigiTimes il nuovo iPhone sarebbe già in produzione nelle catene di montaggio nello stabilimento Pegatron di Shanghai.
Delle tre anticipazioni che negli ultimi 15 giorni riportano del nuovo iPhone già in costruzione, quella più attendibile proviene dal Wall Street Journal: negli altri due casi si può legittimamente dubitare della solidità delle fonti. Quello che è certo è che il volume dei rumors sul nuovo iPhone è andato costantemente aumentando nel giro degli ultimi mesi: secondo alcuni osservatori tutti questi segnali indicano che la tabella di marcia di Cupertino è in fase avanzata e che il prossimo smartphone sarà sicuramente lanciato entro ottobre o, secondo altri addirittura prima, entro settembre.
Per il nuovo iPhone le specifiche tecniche più gettonate riportano un terminale 4G LTE con 1GB di memoria RAM e chip NFC per transazioni e comunicazione contactless. Per design e chassis è prevista l’adozione di una struttura in metallo più sottile e allungata per ospitare uno schermo da circa 4″ di diagonale e la presenza di un connettore Dock di seconda generazione molto più piccolo.
