Il nuovo iPad 2 introdotto da Apple in contemporanea con iPad 3 Retina è in grado di funzionare più a lungo: grazie ai miglioramenti del processore Apple A5 ora il tablet della generazione precedente è in grado di offrire fino a 2-3 ore di autonomia in più a seconda dei compiti eseguiti. La dimostrazione arriva da una serie di test approfonditi realizzati da AnandTech.
I sensibili miglioramenti nell’autonomia di iPad 2 sono dovuti al cambiamento di processo costruttivo del processore Apple A5, prima a 45 nanometri e nel nuovo iPad 2 realizzato con il più efficiente 32 nanometri. Insieme alla riduzione delle dimensioni dei transistor però il costruttore Samsung ha introdotto anche altri importanti miglioramenti nei materiali e processi impiegati tra cui le tecnologie High K e i gate metallici. Grazie a queste soluzioni è possibile ridurre in modo sensibile la dispersione dell’energia nei transistor e aumentare la capacità di condurre energia all’interno dei gate ora realizzati in metallo e non più in polisilicio. Tutto qusto si traduce in consumi di energia sensibilmente inferiori rispetto al processore Apple A5 di prima generazione. Queste soluzioni saranno con ogni probabilità adottate nel processore del prossimo iPhone atteso questo autunno.
In alcuni test il nuovo iPad 2 è stato in grado di lavorare 3 ore più a lungo rispetto all’iPad 2 prima versione, come è avvenuto in alcuni test di grafica e 3D. Per la navigazione web il milgioramento dell’autonomia rilevato è stato di 1,6 ore.