Secondo i dati pubblicati da IDC, il mercato tablet dei tablet raggiungerà più di 11 milioni di unità entro il 2019 in Europa Occidentale, con un crescita superiore al 130% fra il 2104 e il 2019. I tablet, insomma, continueranno a rappresentare una significativa opportunità per i produttori di dispositivi nei prossimi anni. I fornitori tradizionali di PC stanno ampliando la loro offerta per includere tablet e dispositivi ibridi sempre più dotati delle caratteristiche richieste dai reparti IT (sicurezza, per esempio) e la loro diffusione dovrebbe procedere in maniera sostanziosa.
Sulla base di ultima indagine di IDC per quanto riguarda la diffusione dei tablet nelle aziende, il loro tasso di adozione dovrebbe raddoppiare tra il 2014 e il 2015 e crescere in maniera significativa fino alla fine del periodo in esame. “I tablet sono utilizzati in aziende di ogni dimensione – ha dichiarato Chrystelle Labesque di IDC – e se all’inizio si poteva pensare che i tablet entrassero nel ciclo produttivo come strumento portato dai dipendenti, la realtà è che più di due terzi delle imprese intervistate in Francia, Germania e Regno Unito hanno già distribuito i tablet direttamente ai loro impiegati”.
Nonostante il volume di vendite sia rimasto inalterato per il 2014, IDC prevede che il mercato crescerà nel 2015, beneficiando della continua erosione dei prezzi e la crescente innovazione. Inoltre i dispositivi 2 in 1, ibridi, concorreranno ad aumentare la penetrazione anche dei tablet in azienda. Il lancio di Windows 10 faciliterà anche l’integrazione di dispositivi in sostituzione dei notebook; a questo si aggiungono le numerose iniziative da parte dei grandi attori del settore, come Apple, che ha annunciato nel 2014 una partnership con IBM per soddisfare la domanda da parte del settore commerciale, e Google che all’inizio di quest’anno ha introdotto Android for Work, che prevede di aumentare la rilevanza e l’integrazione di Android nel settore enterprise.
