Uno sviluppatore di iFixit racconta di avere un MacBook Pro 15″ del 2011, un modello per il quale molti lamentano problemi di riscaldamento eccessivo, con temperature interne che in alcuni casi superano anche i 100°, costringendo la macchina ad attivare procedure di sicurezza che fanno immediatamente spegnere il computer. Il riscaldamento eccessivo ha causato vari problemi all’utente e più volte è dovuto ricorrere alla tecnica nota come “oven trick”: infornare la motherboard nuda e cruda (senza RAM, HD e altri componenti delicati) a 170° per sette minuti. Non è una tecnica così folle come potrebbe sembrare, ma c’è una spiegazione logica. In alcuni casi, infatti, microinterruzioni sulle piste o sui pin delle motherboard potrebbero impedire il corretto funzionamento di alcune componenti: il calore generato fa sciogliere le saldature, ripristinando il corretto contatto.
Dopo l’ennesima chiusura improvvisa, Sterling ha notato che i punti di maggiore riscaldamento erano sempre gli stessi: ha pensato allora di usare un trapano per praticare dei fori nel guscio di metallo posteriore del computer, ottimizzando la fuoriuscita del flusso d’aria e ora afferma che la temperatura media interna rimane sempre costantemente tra i 40 e i 50°, valori che non registrava da mesi. Problema risolto? È ancora presto per dirlo ma al momento il computer funziona…