Apple ora considera “vintage” il MacBook 12″ 2015. Cupertino ha aggiornato l’elenco dell’hardware considerato “vintage e obsoleto”, prodotti per i quali la casa non offre più assistenza. In particolare, “vintage” sono considerati i prodotti la cui produzione è stata interrotta “più di cinque, ma meno di sette anni fa”; i prodotti “obsoleti” sono quelli di cui è stata interrotta la produzione più di sette anni fa. Per quest’ultimi Apple non offre più assistenza per l’hardware, senza alcuna eccezione e i service provider non possono ordinare parti di ricambio.
L’elenco è utile a tutti i possessori di un prodotto Apple che ha guasti a malfunzionamenti, per sapere se è in qualche modo ancora in grado di avere assistenza e supporto per esso o se, invece, semplicemente tutto quello che può farlo è smaltirlo come rifiuto elettronico non più funzionante.
Il MacBook in questione fu presentato il 9 marzo 2015. Tra le caratteristiche di questo modello, il peso inferiore a 1kg, lo spessore di 13,1mm, il display Retina da 12″, la tastiera di dimensioni regolari, il trackpad Force Touch, che introcudeva un nuovo livello di interattività nel Mac, la porta USB-C super compatta per trasferire dati, uscita video e ricarica, tutto in un unico connettore e una batteria dal design innovativo, con ottimizzazioni per ogni millimetro di spazio (inclusa una batteria sagomata a scalini per adattarsi nel guscio sottile e curvo del notebook). La macchina arrivava con il processore Intel Core M di quinta generazione, che vantava consumi di appena 5 watt, e grafica Intel HD Graphics 5300. Per la prima volta Apple rese disponibile questo modello in tre diverse finiture: oro, argento e grigio siderale.