Apple mette in primo piano il linguaggio Swift, e ha fatto capire che è il punto di riferimento al quale guarda nei prossimi venti anni. Il linguaggio di programmazione in questione è ora open source, culmine di un lavoro iniziato cinque anni addietro da Chris Latner e che ha richiesto circa 30.000 modifiche di rilievo.
Un utente ha realizzato un filmato grazie al quale è possibile comprendere l’evoluzione di questo linguaggio di programmazione. Il video è stato realizzato sfruttando Gource, utility di controllo versioni che permette di seguirne lo sviluppo di un progetto, monitorando le modifiche ai singoli file, visualizzando una vista “molecolare”, tipo i rami di una pianta, evidenziando le parti maggiormente sviluppate/modificate, facendo smettere di crescere le sezioni/i rami che non hanno subito modifiche.
Si parte dal lavoro di Chris Latner, mostrando man mano i diversi contributi che hanno portato alla versione odierna. Secondo Craig Federighi, Senior Vice President Software Engineering di Apple “la potenza e la facilità d’uso di Swift ispireranno una nuova generazione ad appassionarsi al mondo della programmazione” e il rilascio come open source permetterà “di portare le proprie idee ovunque, dai dispositivi mobili al cloud”.