Chi vuole un nuovo iPhone d’ora in avanti non dovrà più pensare di farne sfoggio in spiaggia, ma dovrà mandare una letterina a Babbo Natale, il passaggio da una generazione all’altra non avverrà più, come alle origini, nel mese di giugno ma in autunno. L’ipotesi che l’aggiornamento dei modelli abbia subito una variazione del ciclo, avanzata da diverso tempo da diverse fonti, viene apparentemente confermata da Macotakara, sito giapponese che in passato ha dimostrato un’affidabilità non impeccabile ma che in alcune occasioni ha colto nel segno.
La scelta di passare dal mese di giugno luglio all’autunno sarebbe dovuta alla volontà di sfruttare il traino delle vendite di Natale. In quel periodo è più facile riscuotere maggior attenzione da parte dei clienti in cerca di idee regalo; senza considerare la maggior propensione alla spesa che indistintamente, in tutti i paesi (o se non altro in quelli più ricchi), si ha in quel periodo La prova di quanto possano incidere questi fattori è scritta nelle vendite di iPhone 4S che, lanciato ad inizio ottobre, ha conquistato 36 milioni di clienti in tre mesi anche grazie al fatto che è stato inserito nella lista dei regali di Natale.
Un’altra ragione, non citata da Macotakara ma a nostro giudizio altrettanto concreta, che determina la necessità di uno spostamento in autunno del lancio dei nuovi iPhone deriva dall’inserimento di iPad nella gamma Apple che ha ormai occupato lo spazio di inizio primavera (marzo-aprile), davvero troppo a ridosso del mese di giugno per evitare che i due dispositivi si facciano ombra reciprocamente.
Infine, altrettanto importante, è il ciclo di iOS che solitamente debutta nelle nuove versioni con il nuovo iPhone; il sistema operativo supporta normalmente ad ogni update nuove funzioni spesso legate all’hardware che vengono presentate alla WWDC, fissata tradizionalmente a giugno. Lanciare il sistema operativo in autunno assieme al nuovo iPhone, assicura agli sviluppatori il tempo necessario per adattare le loro applicazioni. In precedenza c’era pochissimo tempo per questa operazione.
In base a quanto riferito da Macotakara, sarebbero i produttori di componenti asiatici ad avere fornito indizi in questo senso. Molte parti del nuovo modello sarebbero state calendarizzate per la consegna in tarda estate. Poche (se non nessuna) le informazioni sulle specifiche del nuovo modello: sul tavolo restano molto gettonate: uno schermo più ampio forse da 4 pollici, un profilo più sottile, quindi con un design completamente rivisto infine la tecnologia di collegamento cellulare 4G LTE. Secondo le previsioni, ancora tutte da verificare, il primo dispositivo Apple con connettività 4G LTE sarà l’iPad 3 atteso nella prima settimana di marzo a cui poi seguirà il nuovo iPhone in autununno.