Luxshare vuole costruire nuovi impianti per dispositivi indossabili e auto elettriche: il fornitore di Apple ha in programma di raccogliere circa 2 miliardi di dollari per finanziare nuovi progetti, tra cui c’è appunto la realizzazione di nuove linee di produzione destinate a dispositivi come Apple Watch e altre dedicate invece alle auto del futuro.
La società prevede di mettere dentro massimo 35 investitori e di raccogliere fino a 13,5 miliardi di yuan (circa 1,88 miliardi di euro). Una mossa che arriva proprio mentre Luxshare sta lavorando per migliorare la propria capacità di produzione in «applicazioni come l’elettronica di consumo e i veicoli intelligenti» tra cui secondo Reuters spiccano dispositivi indossabili, componenti per terminali mobili e sistemi di connessione ad alta tensione per automobili, appunto.
Questo fornitore, lo ricordiamo, è un importante partner cinese della catena di fornitura di Apple, conosciuto principalmente per la produzione degli AirPod. Negli ultimi anni la società si è conquistata la fiducia della Mela, che gli ha assegnato un maggiore ordinativo di iPhone; di conseguenza è già stata avviata la costruzione di un enorme impianto con il quale tenterà di rivaleggiare con gli altri due grandi fornitori di Apple: Foxconn e Pegatron.
Sarà interessante vedere come si comporterà l’azienda con la costruzione degli Apple Watch. Prima del lancio della serie 7, la CNBC aveva segnalato una ritardo nella produzione di questo dispositivo per via del suo design “complicato”; inoltre la continua carenza di chip ha già influito negativamente sulla produzione, stimolando i fornitori a trovare nuovi modi per rimanere in attività.
A tal proposito a inizio mese si era parlato della Luxshare Precision Industry Company e della sua possibile espansione all’interno del merato dei veicoli elettrici poiché stanno continuando ad emergere le voci sulla fantomatica Apple Car; tuttavia il fornitore pare non abbia intenzione di diventare una casa automobilistica, come si era invece già detto riguardo alla recente partnership con The Chery Group: probabilmente si concentrerà invece sulla produzione dei componenti interni delle automobili.