Il formato ProRes RAW di Apple sarà adottato da Avid in Media Composer 2019 e Adobe con un futuro aggiornamento di Premiere CC. Questi annunci arrivano sono dal’IBC 2019, la nota fiera d internazionale dedicata al broadcasting, che sta per concludersi. Ai due software in questione, spiega il francese Macg, deve essere aggiunto anche il software di editing Edius, che ha una sua vasta platea di utilizzatori.
Apple restituirà in qualche modo “la cortesia” ad Avid integrando di serie in macOS i codec per i formati DNxHR e DNxHD del noto editor. Questa aggiunta è prevista con il prossimo aggiornamento dei formati video Pro utilizzati da Final Cut Pro X.
Per Avid è interessante l’opportunità di utilizzare il formato di Apple in modo nativo e offrirlo ai suoi clienti su Windows oltre a macOS. Questa sarà l’occasione per rafforzare ulteriomente il formato RAW di ProRes , lanciato ad aprile 2018, e con benefici non solo visuali ma anche dal punto di vista del flusso di lavoro per i video RAW, combinando questi ultimi con le performance del formato ProRes.
Apple spiega che il formato ProRes RAW ooffre maggiore qualità e che, come accennato, consente di tenere conto del flusso di lavoro del RAW. È possibile importare, modificare e gestire la gradazione del colore (“color grading”) regolando e ottimizzando i colori del girato tenendo conto dei dati RAW dei sensori della videocamera, lavorando su luci e ombre per dare più “carattere” a un filmato, caratteristica interessante con i workflow HDR.
L’ottimizzazione per macOS consente di riprodurre in real time filmati 4K ProRes a qualità piena su MacBook Pro e iMac, senza bisogno del rendering. I file ProRes RAW sono inoltre più piccoli dei file ProRes 4444 consentendo di ottenere benefici dal punto di vista dello storage e dell’archiviazione in generale.
Final Cut Pro consente di lavorare direttamente con file ProRes RAW e ProRes RAW HQ creati dai digital video recorder Atomos. Premiere CC, spiega 4KShooters, supporterà il formato in modo nativo e integrato, e non attraverso un plug-in aggiuntivo, come con altri codeec. Un trattamento di prima classe anche se al momento non è chiaro se questo il supporto sarà incluso anche con Premiere per Windows; non è neanche quando quando il formato sarà direttamente supportato dalle applicazioni Adobe ma è facile immaginare con i prossimi aggiornamenti.