La fabbrica del Mondo ma anche la più grande fucina di copie e cloni della storia: così viene spesso etichettata la Cina che continua a sorprendere per gli incredibili livelli di precisione raggiunti nell’arte della contraffazione dei prodotti più disparati, da quelli elettronici, passando per vestiti e accessori, fino ad arrivare al cibo.
L’ultimo caso è rappresentato dal clone di iPhone 4s trovato in vendita sugli scaffali di un supermercato in Liyuan, Tongzhou nella sterminata area metropolitana di Pechino. Esternamente è identico al modello originale di Apple, risultato ottenuto ricorrendo a parti provenienti dalle fabbriche di assemblaggio o da qualche fondo di magazzino. All’interno invece tutto è stato ricostruito utilizzando componenti non originali, ma il dettaglio incredibile è che questo clone di iPhone 4s è stato così ben progettato e realizzato da poter funzionare con il sistema operativo mobile originale di Apple iOS 8. Un risultato sorprendente tenendo in considerazione gli elevati livelli di sicurezza e protezione dei software della Mela.
Un esempio che conferma come l’industria cinese delle copie e dei cloni sia arrivata a un livello talmente elevato da poter essere considerata ormai una vera e propria arte. Sembra invece un po’ cambiato l’atteggiamento delle autorità, un tempo assolutamente permissive nei confronti di queste attività che assicuravano la sopravvivenza a migliaia di persone. Come riportato da Ubergizmo, gli autori del clone di iPhone 4s sono stati puniti con una multa di 16.300 dollari, mentre i dispositivi sono stati requisiti.