Il futuro chip M3 sarà prodotto in serie nella seconda metà del 2023. A riferirlo è l’analista Ming-Chi Kuo in una nota inviata agli investitori e riportata – tra gli altri – dal sito statunitense Macrumors.
In un tweet, l’analista riferisce che la produzione del chip M3 sarà avviata “un po’ più avanti” rispetto a M3 Pro e M3 Max. Apple dovrebbe sfruttare il chip M3 per futuri MacBook Air da 13″, MacBook Pro 13″, iMac 24″ e Mac mini, mentre i chip top di gamma M3 Pro e M3 Max dovrebbero essere destinati a futuri MacBook Pro 14″ e 16″, macchine che Mark Gurman di Bloomberg ha previsto in arrivo per la prima metà del 2024.
I chip M3 dovrebbero sfruttare un procedimento costruttivo a 3nm, l’ultimo nodo disponibile da TSMC; rispetto ai 5nm dei chip M2, gli M3 dovrebbero offrire rilevanti migliorie sia in termini di prestazioni, sia in termini di efficienza energetica.
Per quanto riguarda i previsti MacBook Air da 15“, secondo Kuo sfrutteranno il chip M2. A giugno dello scorso anno questo analista aveva previsto il MacBook Air da 15” anche nella variante con chip M2 Pro ma ora non sembra più convinto della precedente previsione.
Elemento di particolare interesse nelle ultime indiscrezioni riferite da Kuo è che il chip M3 è ancora lontano dal lancio, elemento che, spiega Macrumors, ha senso tenendo conto che il previsto Mac Pro tower è atteso con chip M2 Ultra e Apple potrebbe voler prima completare il rollout delle varie macchine con M2 prima di cominciare a offrire modelli con SoC M3.
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