Da tempo si vociferava che Nuance avesse accordi con la casa della Mela per la fornitura di tecnologie di riconoscimento vocale, ma finora non vi erano state conferme ufficiali né da parte di Apple, né da parte di Nuance. Paul Ricci, amministratore delegato di Nuance, ha ora ufficialmente confermato nel corso dell’evento D11: All Things Digital conference il sodalizio.
“Siamo un provider fondamentale per Apple” ha detto Ricci. La partnership tra Nuance e la casa di Cupertino non giunge inaspettata, poiché varie tracce erano state individuate anche in alcune schermate delle versioni preliminari di iOS 5. Oltre a fornire alcune delle tecnologie che consentono il riconoscimento vocale con Siri, Nuance è uno dei principali fornitori di soluzioni vocali per varie aziende (es. Amazon, Yelp, OpenTable e Wolfram Alpha) fornendo agli sviluppatori API dedicate. La software house produce vari applicativi per computer, incluso Dragon Dictate, software di dettatura per Mac che consente di convertire in testo le parole dettate visualizzandole in tempo reale.
Secondo voci tutte da confermare, Apple potrebbe integrare migliorie alle funzioni di riconoscimento vocale di iOS con la futura versione di iOS 7. Oltre che nei dispositivi mobile, funzioni di riconoscimento vocale potrebbero essere integrate nel futuro OS X 10.9.